Se gli Stati Uniti usciranno davvero dal trattato INF (Intermediate-Range Nuclear Forces Treaty – qui la pagina Wikipedia che ne parla) come annunciato lo scorso autunno (e come dovrebbe accadere in sei mesi) e piazzeranno propri missili nucleari a raggio intermedio in Europa, la Russia non starà a guardare e risponderà da par suo.
Ad annunciarlo quest’oggi davanti al Parlamento riunito il presidente russo Vladimir Putin.
Queste le sue parole: “Lo sto dicendo ora, apertamente e chiaramente, in modo che nessuno possa biasimarci più avanti la gente sappia esattamente di cosa stiamo parlando. La Russia sarà costretta a creare e dispiegare sistemi missilistici, che possono essere utilizzati non solo contro i territori da cui verrà proiettata questa minaccia diretta, ma anche contro quei territori in cui si trovano i centri decisionali, da cui giungono gli eventuali ordini per utilizzare queste armi”.
La decisione di Trump, nei fatti, rischia di far tornare il mondo al periodo della Guerra Fredda, con gravi rischi per l’umanità intera (e non solo per l’Europa, considerando le parole di Putin).