Abbiamo parlato dell’esibizione da brivido dei Queen con Adam Lambert come voce nell’opening act della cerimonia ed abbiamo parlato del discorso in spagnolo di Javier Bardem contro Trump, ma ancora non ci siamo soffermati su chi ha vinto le statuette più importanti per l’universo cinematografico internazionale.
Da sottolineare l’Oscar a Rami Malek per la biopic Bohemian Rhapsody (i Queen hanno trionfato quindi sia durante l’opening act che durante la cerimonia in sé, considerando che il film dedicato a Mercury & co ha vinto anche altre tre statuette). Dop Bohemian Rhapsody, tre statuette per Roma (che però non ha fatto incetta come la Netflix sperava) e per Black Panter
Di seguito, la lista di tutti i vincitori degli Oscar 2019:
Miglior film: Green Book di Peter Farrelly
Miglior attore protagonista: Rami Malek per il film Bohemian Rhapsody
Miglior attrice protagonista: Olivia Colman per il film La Favorita
Miglior regia: Alfonso Cuaron per Roma
Miglior sceneggiatura originale: Green Book
Miglior sceneggiatura non originale: BlacKkKlansman
Miglior attore non protagonista: Mahershala Ali per Green Book
Miglior attrice non protagonista: Regina King per Se la strada potesse parlare
Miglior Fotografia: Alfonso Cuaron per Roma
Miglior scenografia: Black Panther
Miglior montaggio: Bohemian Rhapsody
Migliori costumi: Black Panther
Migliore colonna sonora originale: Black Panther
Migliore canzone originale: “Shallow” di A Star is Born
Miglior sonoro: Bohemian Rhapsody
Miglior montaggio sonoro: Bohemian Rhapsody
Miglior trucco e acconciatura: Vice
Migliori effetti speciali: First Man – Il primo uomo
Miglior film straniero: Roma
Miglior documentario: Free Solo
Miglior film d’animazione: Spider-man: Un nuovo universo
Miglior cortometraggio d’animazione: Bao di Domee Shi e Becky Neiman-Cobb
Miglior cortometraggio: Skin di Guy Nattiv e Jaime Ray Newman
Miglior cortometraggio documentario: Period End of sentence