Almeno oggi, take it easy: 27 febbraio 2019, è la giornata mondiale della lentezza

Oggi è la giornata che ogni aspirante bradipo brama nel profondo del suo (pigro) cuore. Oggi, 27 febbraio, si celebra la “Giornata della lentezza“, quell’evento in cui tutti sono più lenti e più riflessivi. Questa giornata rappresenta quasi un faro di speranza per una società sempre più interconnessa e sempre più frenetica: la quantità di informazioni che il nostro cervello riceve ogni secondo; la velocità con cui bisogna portare a termine le azioni per poter anche solamente finire il proprio lavoro in maniera “normale” e senza encomi; il voler riuscire a fare ogni cosa “entro la data prestabilita“, sono tutti fattori che a lungo logorano ogni singola persona, rendendo ognuno di noi scontroso e incline alla rabbia.

I consigli che ci vengono dati dai medici e dai nutrizionisti in questo periodo sono molteplici, ma allo stesso tempo estremamente semplici da effettuare:

  • Godersi i momenti più rilassanti e più importanti della giornata, la colazione e la cena: secondo Silvia Migliaccio, medico nutrizionista e docente dell’ Università degli studiForo Italico” di Roma, il venti per cento degli italiani non si concede neppure 10 minuti per poter fare colazione e cena, ciò influisce non solo sul loro umore, ma anche sul loro processo digestivo. L’assimilazione dei nutrienti è una parte vitale per l’essere umano.«La colazione – rileva Migliaccioè indispensabile per la ripresa delle funzioni fisiche e psichiche, deve essere appagante e fornire nutrienti energetici, soprattutto carboidrati, prevalentemente complessi, che devono costituire circa il 70%. Ma anche proteine e una piccola quantità di grassi, oltre ad acqua, vitamine, sali minerali ed antiossidanti. Si possono scegliere biscotti, pane, fette biscottate, o muesli, con latte o un vasetto di yogurt, e una porzione di frutta di stagione».
  • Godersi il risveglio lento: Seconda Paola Medde, psicologa e alimentarista, il segreto per risvegliare al meglio il proprio corpo e la propria mente sarebbe quello di concedersi almeno 15 minuti per potersi risvegliare al meglio. Ciò darebbe la giusta energia per poter gestire la giornata senza affanno.«Prenderci del tempo può aiutarci ad affrontare la giornata in modo più attivo e soprattutto sereno – aggiunge Meddeil ritmo naturale del corpo non contempla risvegli bruschi e preparazioni veloci».
  • Pianificare ogni cosa: Il darsi tempo, fare le azioni con calma, con una certa tempistica, massimizza gli sforzi e porta al successo.

Lorenzo Carbone