Fuori il video di ‘Pazzeska’: M¥SS KETA con Guè Pequeno è pazzesca davvero

In effetti M¥SS KETA è Pazzeska: si tratta di una delle artiste più originali del panorama italiano (per Rolling Stones è addirittura già un’istituzione. Dallo scorso ottobre) ed ha tutto per far scandalizzare i media tricolore.

Abbatte i confini di genere (genere musicale e genere sessuale, come abbiamo anche visto nel video con il Pagante).

Fioccano i riferimenti sessuali e – nel contesto dell’immaginario proposto dalla myss dal volto coperto – questi diventano quasi rivoluzionari.

Inoltre, M¥SS KETA porta il linguaggio dei giovani (anche se “pazzesco” con una e molto aperta ed una o molto chiusa lo dicevano già i giovani “bene” almeno una decina d’anni fa) e la musica dei giovani, con produzioni che fanno muovere di default (questa di Riva e Populous entra in testa dopo qualche ascolto).

Questa traccia, poi, è arricchita dalla presenza di Guè Pequeno (volto noto ai meno avvezzi al rap per il duetto a Sanremo con Mahmood) che offre una delle sue classifiche strofe in cui sottolinea come sia un gran latin lover e c’abbia i soldi e “in mano c’ha il globo e 6k sul lobo”. Torna inoltre una punch line che andava molto ai tempi dei primi social: “le fighe su Insta, dal vivo moby dick” canta oggi, mentre un tempo i Dogo cantavano “sei figa sul sito ma dal vivo fai schifo”.

Immancabile qualche riferimento alla droga / le droghe, che farebbero con ogni probabilità impazzire Striscia La Notizia (ma mai quanto farebbe impazzire la succitata canzone in collaborazione con Il Pagante in cui esordisce ripetendo più volte “Sono tutta fatta zio, tutta fatta, tutta fatta” – ma magari non è come sembra, come con il figlio di La Russa).