Raggiunto dai microfoni di La Repubblica, l’attivista e informatico statunitense Edward Joseph Snowden ha spiegato come in Italia le scelte economiche e politiche vengano influenzate dalle spie Usa

Dal 2013 vive in Russia grazie a un permesso temporaneo fornito dal Governo. Lui è Edward Joseph Snowden, informatico e attivista statunitense che è stato un ex agente della National Security Agency (NSA). Raggiunto da La Repubblica grazie ai potenti mezzi informatici oggi a disposizione, e intervistato via chat, Snowden ha spiegato come le spie statunitensi siano capaci di influenzare le scelte economiche e politiche dell’Italia e ha detto come oggi il suo lavoro sia a favore delle persone comuni, nel tentativo di arginare il potere di chi vuole avere il controllo.
Edward Snowden parla delle spie Usa e dell’Italia, come i software sono vulnerabili di fronte ai mezzi delle spie
Costretto a fuggire dopo le accuse di spionaggio che gli sono piovute addosso (nello specifico avrebbe rivelato dettagli su programmi top-secret di sorveglianza dei governi degli Stati Uniti e della Gran Bretagna), Edward Snowden è l’ex collaboratore di CIA e NSA che dal 2013 vive da rifugiato in Russia. In un’intervista rilasciata via chat a La Repubblica ha spiegato che esattamente dopo quell’anno molti colossi della tecnologia (basti pensare alla Apple) hanno cercato di rafforzare i loro sistemi di sicurezza, inserendo il potente mezzo della crittografia, per cercare di tutelare maggiormente la privacy degli utenti. Tutto inutile di fronte ai mezzi di cui dispone la NSA. “(…) Le vulnerabilità nelle tecnologie sviluppate da Apple, Google e tutte le più grandi aziende, anche Microsoft , hanno una serie infinita di gravi vulnerabilità nei loro software e purtroppo non sono costrette a pagare nessuna conseguenza. Fino a quando andremo avanti così, non cambierà nulla”, ha dichiarato Snowden in parte dell’intervista.
Edward Snowden parla delle spie Usa e dell’Italia, nessuna tutela legale per gli italiani
Nemmeno l’Italia può stare tranquilla se si parla di spionaggio e di Stati Uniti. Questo perché gli States vogliono poter influenzare in vario modo le scelte che vengono prese, a vari livelli, nella nostra penisola. Soprattutto, la legge non tutela gli italiani da questo tipo di spionaggio, e quali possano essere le conseguenze Snowden lo ha lasciato intuire senza bisogno di specificare: “La ragione più importante e che non cambierà mai è semplicemente l’influenza. Gli Stati Uniti vogliono essere in grado di influenzare le future direzioni in cui l’Italia si muove, politicamente, economicamente e in generale. Se sei un cittadino italiano, non hai alcuna protezione legale dallo spionaggio Usa. E allora basta pensare cosa questo possa significare per un giudice italiano che indaghi su un caso che riguarda gli Stati Uniti, per un politico italiano, per un reporter che lavora a un articolo scomodo per i poteri oltreoceano“.
(Fonte: Key4biz.it)
(Immagine di repertorio)
Maria Mento