Una piramide sotterranea che emette gigantesche quantità di energia sarebbe “coperta” dal governo degli Stati Uniti.
E’ quanto rivelato in un documentario, che parla di un fatto accaduto nel maggio 1992: un’esplosione sotterranea di un megaton nucleare in Cina.
L’esplosione è stata registrata dai sismometri del governo degli Stati Uniti e le loro scoperte hanno rivelato “anomalie geologiche” nel nord di Anchorage, in Alaska.
La giornalista Linda Moulton Howe è stata incaricata di esaminare i “report” dell’ufficiale di controspionaggio Douglas Mutchler, come riportato dal Daily Star Online.
Il documentario di History Channel, denominato “Ancient Aliens”, ha rivelato come Linda sia stata contattata da un ex operaio navale, che le ha detto delle cose piuttosto sorprendenti.
L’uomo – che ha chiesto di rimanere anonimo – sosteneva che suo padre era un ingegnere e aveva la certezza dell’esistenza di una piramide segreta sotterranea.
“Un progetto speciale che sprigiona molta energia”
“Suo padre ha avuto una carriera in Marina e successivamente gli stato chiesto di continuare a lavorare in Alaska su un progetto molto speciale che implica qualcosa di sotterraneo che sprigiona molta energia”, ha affermato la giornalista.
La reporter ha anche parlato di “ascensori per pozzi minerari” presenti nella zona, che avrebbero consentito all’uomo di raggiungere l’enorme piramide.
“Il suo lavoro è stato quello di cercare di capire come questa piramide generi quella che viene riconosciuta come una gigantesca quantità di energia – ha poi aggiunto – Ma dato che si tratta di un segreto governativo, non ha mai rivelato nulla”.
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