La tragedia è avvenuta ieri nel Varesotto intorno alle 7 di mattina, quando Maicol Tretta, 24 anni, promettente rapper della 167 Crew, è stato accoltellato mentre dormiva con la sua compagna minorenne da G.S, padre della fidanzata di Tretta, un 49enne originario di Torre Annunziata che viveva insieme alla figlia dopo la separazione con la moglie di un anno fa.
Tretta è stato portato d’urgenza di ospedale Circolo di Varese, essendo stato colpito da tre coltellate al torace (due delle quali hanno perforato organi vitali).
I soccorsi sono stati chiamati proprio dalla fidanzata di lui, una studentessa di 16 anni, la quale ha cercato di fermare il padre, il quale ha un passato di rapine, furti e reati contro il patrimonio.
Una volta giunte le forze dell’ordine, G.S è stato arrestato mentre chiedeva alla figlia di “preparargli un caffè”, una volta interrogato ha detto ai poliziotti il motivo per cui ha deciso di compiere il folle gesto, giustificandosi che Tretta non era “il fidanzato giusto” per sua figlia, dicendo che era troppo vecchio per lei e che l’avrebbe portata sulla cattiva strada.
Fino a quel momento, secondo i testimoni, il rapporto tra Tretta e la famiglia della fidanzata erano sempre stati ottimi, senza alcun litigio ne episodio di violenza.
Attualmente il rapper è in prognosi riservate in condizioni, mentre il padre della giovane è in carcere con l’accusa di tentato omicidio.
Lorenzo Carbone