Nessuno stupro alla Circumvesuviana
Nessuno stupro. Dopo tantissima indignazione a causa della scarcerazione dei tre giovani accusati di aver violentato una 24enne napoletana sulla Circumvesuviana, le telecamere mettono la parola fine alla questione.
I giudici non hanno liberato i tre giovani perché non rispettavano la ragazza, ma semplicemente perché non c’è stata nessuna violenza. I nomi, i volti, le storie di tre ragazzi sono stati dati in pasto ai media per nessun motivo. Infatti le telecamere hanno confermato quello che i giudici già credevano: la 24enne non ha subito nessuna violenza. I quattro fumano assieme, poi chiacchierano, si appartano. Nessuna costrizione, anzi, dopo il rapporto il gruppo resta assieme senza alcuna tensione.
La ragazza è una “bugiarda patologica”
Non c’è stato nessuno stupro, e la giovane che ha denunciato tutto sarebbe una ragazza con dei problemi di mitomania, che però sono emersi solo ora. La 24enne dopo il rapporto fuma una sigaretta e chiama la madre con tutta tranquillità, senza alcun riferimento alla presunta violenza.
La ragazza si è inventata tutto, il suo racconto non è credibile: è vero, il rapporto c’è stato, ma non è stata violenza. Secondo quello che gli investigatori hanno avuto modo di appurare, “stando al quadro clinico dell’ospedale di Torre del Greco a partire dal 2016 emerge una ragazza disturbata, che vive in modo complesso e patologico la sfera sessuale, in un contesto familiare problematico”.
Nessuna “violenza brutale e animalesca”, nessuna costrizione. La 24enne si è definita da sola come una “bugiarda patologica” che ha bisogno di aiuto.