Incidente Ciao Darwin, la produzione e Paolo Bonolis contattano la famiglia del concorrente. Nei commenti al comunicato tanta ironia (fuori luogo)

Dopo il drammatico infortunio nel corso di una puntata non ancora andata in onda (infortunio che ha portato un 54enne romano, Gabriele Marchetti, ad essere paralizzato dal collo in giù), la poruzione di Ciao Darwin e Paolo Bonolis sono intervenuti per la prima volta sull’accaduto, con una nota stampa pubblicata anche sui social.

E se quindi viene evidenziato come la produzione del programma e il conduttore dello stesso si sia mossa per avere “informazioni esatte sulle condizioni del congiunto, al di là dei sommari resoconti di stampa”, mettendosi quindi a diposizione dello sfortunato concorrente e della sua famiglia, da sottolineare sono alcuni commenti al post, quantomeno di dubbio gusto in una occasione così tragica.

Un utente, autore del commento con più reactions, infatti sottolinea: “Ma quale assicurazione? Dovrebbe essere un onore ferirsi o morire per Ciao Darwin!

Un altro, dal canto suo, postando contestualmente una foto con tanti sederi in primo piano: “Ma la polizza assicurativa risarcisce anche per i danni morali che ci avere recato??”

Mentre sono i ntanti quelli che giustificano la produzione, senza alcuna ironia: “Paolo Bonolis non ha obbligato nessuno a partecipare, chi partecipa sa il rischio che può correre…”; o ancora: ” Scusate ma siete una massa di ignoranti! Questo è un tragico incidente, è capitato perchè purtroppo il signore è caduto male. Sfortuna e basta! Un po’ come me… botta stupida a uno sportello della cucina e… paralisi di mezza faccia!! Chiamatela sfortuna o destino, ma a volte capita. È inutile prendersela con il programma!! Io con chi me la dovrei prendere, con lo sportello del pensile della cucina???”

Voi, dal canto vostro, che ne pensate?