Caso Siri, Salvini furioso con il M5S: “Vogliono la crisi, sono dei folli”

salvini siri M5SMatteo Salvini è furioso per la richiesta di dimissioni per Armando Siri. 

Nella giornata di ieri, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha convocato una conferenza stampa dove ha confermato la richiesta di dimissioni per Armando Siri, il sottosegretario leghista indagato per corruzione.

Una scelta che ha provocato reazioni veementi da parte della Lega e di Matteo Salvini, che ha subito chiesto che gli venissero fornite delle spiegazioni. Al momento non si può parlare di vera e propria crisi di governo, ma quel che è certo è che il Movimento 5 Stelle e il Carroccio sembrano ormai procedere su due strade completamente diverse.

Non passa giorno senza che leghisti e pentastellati litighino praticamente su qualsiasi cosa, e questo andazzo sta cominciando a stufare il ministro dell’Interno.

“Una follia, vogliono la crisi, perchè questa fretta?”

Stando a quanto riportato da Repubblica, Salvini si sarebbe sfogato a Roma, non appena rientrato dall’incontro con il premier ungherese Viktor Orban a Budapest in vista delle prossime elezioni europee e dell’asse con i sovranisti.

“Vorrei sapere cosa gli sta saltando in mente. Hanno deciso di aprire una crisi in piena campagna elettorale? Una follia, ci stanno provando in tutti i modi – tuona uno dei due vicepremier – Perché questa fretta? Non vogliono aspettare nemmeno che Siri spieghi ai giudici come stanno le cose?”.

A questo punto, Salvini potrebbe anche decidere di presentare il conto dopo il voto per il rinnovo del Parlamento Europeo. I sondaggi danno la Lega sopra al 30%, mentre il M5S non supera la linea del 20-22.

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