Disposto il ritiro dal mercato alcuni lotti del prodotto a rischio contaminazione da Escherichia Coli, tutte le informazioni sul sito del ministero
Torna il pericolo di sospetta contaminazione da batterio Escherichia coli negli alimenti. L’allerta arriva direttamente dal ministero della Salute e riguarda alcuni specifici formaggi francesi a latte crudo. Come di consueto avviene in questi casi, la segnalazione è stata resa nota sul sito ufficiale del ministero nel quale si legge che è già stato disposto, per “sospetta contaminazione da Escherichia coli di tipo 026”, il ritiro di lotti del formaggio morbido a latte crudo Bisù nella confezione da 180 venduto dall’azienda PE.RA Formaggi S.a.S. di Saliceto Cuneo (marchio dello stabilimento FR 26.281.001). di seguito i lotti coinvolti: 19066, 19087, 19102.
Allerta anche per alcuni formaggi francesi
L’allerta, per quanto riguarda i formaggi francesi, è partita dalla stessa Francia: viene utilizzato, in questi casi, il sistema europeo di allerta rapido alimentare ovvero il Rasff, con tutte le indicazioni circa lo stabilimento di provenienza dei tre lotti del prodotto a rischio. Il numero di riconoscimento dello stabilimento è FR 26 281 001 CE. I prodotti interessati sono Saint-Felicien (in confezioni da 180 grammi) e il Saint Marcellin (in confezioni da 80 grammi). I lotti interessati vanno da l 032 a l 116 ed i marchi commerciali sono Fromagerie Alpine, Carrefour, Reflet de France, Leclerc, Lidl, Auchan, Rochambeau, Prince des bois, Sonnailles e Prealpin. Per quanto riguarda i formaggi francesi, nel Paese il batterio ha provocato alcuni casi di sindrome emolitico-uremica: i sintomi sono problemi del sangue come riduzione delle piastrine e anemia e possibilità di insufficienza renale acuta.