Berlusconi ha temuto di essere arrivato “alla fine del girone”.
Sono queste le parole pronunciate dall’ex presidente del Consiglio non appena dimesso dall’ospedale San Raffaele di Milano, dove era stato ricoverato d’urgenza qualche giorno fa per un’occlusione intestinale.
Ai giornalisti e alle televisioni, Berlusconi ha confessato di aver temuto per la sua vita. “Io sto bene ho avuto una bella paura – le parole del fondatore di Forza Italia riportate da Repubblica – Tante cose che si sono succedute negli ultimi tempi mi hanno fatto pensare di essere arrivato alla fine del girone, invece ho avuto una ripresa formidabile. Tutti i valori fondamentali sono a posto”.
“Spero che il voto cambi qualcosa tra M5S e Lega”
I medici hanno imposto a Berlusconi qualche giorno di convalescenza, ma come noto tra 20 giorni c’è il voto per il rinnovo del Parlamento europeo: un appuntamento cruciale, che potrebbe determinare anche il futuro del governo M5S-Lega.
Anche per questo Berlusconi è intenzionato a fare comunque campagna elettorale. “Credo non farò comizi pubblici, basteranno giornali e tv: mi sento ancora utile per il futuro degli italiani, degli europei e dell’Occidente”, ha detto l’ex premier, che spera in una prossima fine del governo gialloverde.
“Spero che dopo le elezioni Europee del 26 maggio tra il leader della Lega Matteo Salvini e il Movimento Cinque Stelle cambi qualcosa – ha detto ai cronisti – D’altronde non si puo’ avere un coacervo di persone cosi’ distanti che sanno solo litigare”.