“Va rimosso, getta ombre sul governo” Di Maio inamovibile su Siri. Salvini risponde: “Chiudano la bocca”

Tira un’aria sempre più pesante all’interno dei partiti componenti l’attuale direttivo, il cosiddetto “Governo del cambiamento” coadiuvato dall’alleanza Giallo-Verde, formata da Lega Nord, guidata da Matteo Salvini (nonché Ministro degli Interni) e il Movimento 5 Stelle, capitano da Luigi di Maio (attuale Ministro dello Sviluppo Economico).

Il motivo principale della lite ancora una volta è dovuto al caso Siri,che sta riempiendo le pagine dei quotidiani da settimane.

Luigi di Maio in un’intervista ha voluto tirare una stoccata alquanto dura e personale nei confronti dell’alleato Salvini

La cosa più importante è rimuovere questo sottosegretario che getta ombre sul governo. Salvini fa il forte con i deboli (ndr, Luigi di Maio stava parlando degli immigrati) e debole con i forti. Semplicemente il tema Siri riguarda la corruzione e addirittura si parla di mafia. Su questa roba noi non possiamo transigere”

La risposta di Salvini è arrivata quasi subito.

“Gli amici dell’M5s pesino le parole  Se dall’opposizione insulti e critiche sono ovvie, da chi dovrebbe essere alleato no. La mia parola è una e questo governo va avanti cinque anni, basta che la smettano di chiacchierare. Mi dicono ‘tiri fuori le pallè? Ricevo buste con proiettili per il mio impegno contro la mafia. A chi mi attacca dico tappatevi la bocca, lavorate e smettete di minacciare il prossimo. È l’ultimo avviso”

Lorenzo Carbone