
Protagonista della quattordicesima edizione dell’Isola dei Famosi, Riccardo Fogli è tornato durante un’intervista rilasciata ad ‘Adnkronos’ sulla vicenda di gossip che lo ha riguardato, suo malgrado, circa un presunto tradimento perpetrato dalla moglie (e raccontato in diretta da Fabrizio Corona in una delle scene più basse del reality Mediaset): “Ero dentro e non capivo l’entità del dramma familiare che si stava creando. Ho una bambina di 7 anni che un giorno prenderà l’iPad e leggerà che qualcuno ha accusato la mamma di aver tradito il papà quando era all’Isola. Questo è insopportabile e condannabile sotto ogni punto di vista, al di là dell’audience. Non esiste audience sul dolore altrui”.
E dopo aver definito la vicenda “disonesta e inappropriata” (nonché falsa), Fogli ha così definito Fabrizio Corona, artefice del presunto scoop: “Molto cattivo, anzi inutilmente cattivo. Sono sicuro che se avesse preso l’aereo e fosse venuto in Honduras, guardandomi negli occhi, non avrebbe avuto il coraggio di dirmi quelle cose. Mi sono sentito usato ingiustamente, non solo io ma soprattutto la mia famiglia”.
Usato in maniera di dubbio gusto, come emerge ulteriormente dal racconto di Fogli: “Io pesavo 13 chili di meno e guardavo questo piccolo schermo posto a un metro e mezzo da me, non capivo cosa stesse succedendo insomma, stai uccidendo un uomo ferito e disarmato e questa è una cosa sleale, ma non voglio andare oltre”.