Uno striscione di contestazione nei confronti di Matteo Salvini è stato rimosso dai Vigili del Fuoco.
Il ministro dell’Interno era stato accolto a Brembate, in provincia di Bergamo, con uno striscione affisso sul muro di un’abitazione privata: “Non sei il benvenuto”. Come riportato dal quotidiano “La Repubblica”, ad esporre lo striscione è stata una signora.
I Vigili del Fuoco sono subito intervenuti e sono riusciti a togliere lo striscione, servendosi di un’autoscala. Le foto dell’intervento sono state pubblicate dal sindaco di Bergamo, Giorgio Gori: “Stamattina alle 9 Salvini parlava a Brembate ad un’iniziativa di partito – ha scritto il primo cittadino bergamasco su Twitter – Una signora ha esposto alla finestra uno striscione (vedi foto). Poco dopo lo striscione è stato rimosso dai vigili del fuoco. Domando: chi ha dato loro l’ordine di intervenire? A che titolo?”.
Martina (PD): “Viva la libertà di parola”
Anche l’ex segretario del Partito Democratico, Maurizio Martina, ha utilizzato Twitter per esprimere il proprio disappunto: “Qualsiasi messaggio difforme dal pensiero di Salvini va rimosso e zittito? – tuona Martina – E’ accaduto anche questa mattina al suo passaggio a Brembate (BG). Dalle tv alle strade. Viva la libertà di opinione, di parola, di pensiero! Sempre!”.
Salvini non si è curato troppo dello striscione: “Ognuno può scrivere quello che vuole, basta che non crei problemi di ordine pubblico”.