Caldo record in Russia: nel Paese dell’est si registrano temperature estive che superano di 10° le medie stagionali. Nel Volga e negli Urali le temperature hanno raggiunto massime fino 35°.
Mentre in Italia stiamo assistendo ad un ritorno dell’autunno con un calo delle temperature e la presenza persistente di pioggia in varie regioni, nell’Europa dell’est i cittadini si stanno godendo un anticipo d’estate inatteso e mai registrato. Un clima che raggiungerà presto anche la parte occidentale dell’Europa con temperature bollenti in Spagna e Portogallo già a partire da questo fine settimana ed un clima mite e soleggiato anche nella Gran Bretagna.
Per l’Italia, invece, bisognerà attendere la fine di maggio prima di vedere un cambio stabile del clima verso le temperature estive ed il bel tempo. Secondo le previsioni, infatti, gli ultimi giorni di questo mese saranno torridi a causa di una corrente africana che causerà un brusco innalzamento delle temperature, le quali potrebbero giungere sino ai 40° sulla Sicilia e sul meridione.
Caldo record in Russia: mai temperature così alte in questa stagione
Come anticipato, l’Europa dell’est, specie la Russia, sta già vivendo un anticipo dell’estate. In questi ultimi giorni proprio il Paese guidato dal presidente Putin ha fatto registrare un’insolita cappa di caldo che ha innalzato le temperature sui 25-30 gradi in gran parte delle regioni tra il Mare di Barents e le steppe di Orenburg (parte europea della Russia).
A Pomonie ed in tutta la regione di Komi sono state rilevate temperature di 10° superiori alle medie stagionali. Il caldo è stato addirittura afoso nella regione del Volga e nei pressi dei Monti Urali, dove le massime hanno toccato i 35°. I meteorologi locali hanno spiegato che nelle città di Samara, Togliatti e Bezenchuk è stata registrata la temperature più alta della storia per quanto riguarda il periodo primaverile.