Prima ha stuprato la sua bambina di soli cinque anni. Non contento si è rivolto a sua moglie e le ha detto: “Lei è meglio di te”.
L’uomo, che non può essere nominato per ragioni legali, è stato condannato per aver stuprato la piccola per ben cinque volte durante gli anni ’70 e ’80.
Ha detto a sua moglie che stava “insegnando” alla bambina come si faceva, dopo che era stato sorpreso a molestarla sessualmente nella loro casa a Toowoomba, vicino a Brisbane, in Australia.
Ora il pedofilo è stato condotto in carcere. Stando alla sentenza, l’uomo dovrà pagare alla figlia quasi 1 milione di dollari come risarcimento.
Il crimine è stato denunciato dopo oltre 30 anni
L’uomo ha anche detto a sua figlia che avrebbe ucciso lei e sua madre se si fosse recata in polizia, come riportato dal Daily Star Online. Ciò significa che il crimine non è stato denunciato per più di 30 anni perché la figlia, ora 51enne, temeva per la sua vita e per quella della sua mamma.
La figlia del pedofilo ha sofferto per anni di ansia, depressione, incubi e flashback in seguito ai terribili abusi perpetrati dal genitore.
Il padre è stato condannato dopo essere stato riconosciuto responsabile di cinque aggressioni ai danni di sua figlia, che all’epoca degli abusi aveva solo cinque anni.