La Sea Watch 3 è pronto allo scontro frontale: pur non avendo ancora oltrepassato il limite delle acque territoriali italiane (ma non avendo fatto rotta verso Tunisi come chiesto dal Viminale), la nave dell’Ong tedesca sarebbe pronta ad infrangere il divieto di Salvini, notificato ieri dalla Guardia di Finanza.
Ad annunciare la possibilità – riportata da Repubblica – le autorità costiere che avrebbero ricevuto comunicazione in tal senso via radio dal comandante della nave dell’Ong.
Al momento sulla nave ci sono 47 migranti: ieri infatti sono state fatte sbarcare 18 persone – i bimbi con le loro famiglie e una donna ustionata. Lo sbarco era stato autorizzato dall’Italia e l’Ong aveva così twettato: “Diciotto persone sono a terra, siamo felici per loro. A bordo restano 47 persone senza un porto sicuro. Persone, tra cui una donna incinta e un uomo disabile, i cui diritti sono negati”.
Inoltre, ci sarebbero migranti che minacciano il suicidio, come testimoniato nel video che vi proponiamo di seguito
Siamo molto preoccupati perché alcune delle persone rimaste a bordo di #SeaWatch parlano di suicidio.
La denuncia del nostro team medico con Carolin 👇🏼 pic.twitter.com/Yu8aZx05rP
— Sea-Watch Italy (@SeaWatchItaly) 18 maggio 2019
