
In una intervista rilasciata a “Tpi”, Sonia Bruganelli, moglie di Paolo Bonolis, dichiara: “Ciao Darwin è un programma maschilista”.
Questa sera, alle 21:25 su Canale 5, andrà in onda l’ultima puntata di “Ciao Darwin”, storico programma Mediaset condotto dalla coppia formata da Paolo Bonolis e Luca Laurenti. In attesa di farci intrattenere, per l’ultima volta, almeno in questa stagione televisiva, dal duo televisivo, Sonia Bruganelli, moglie di Paolo, ha rilasciato un’intervista a “Tpi”, attraverso la quale, a sorpresa, ha accusato il programma di essere maschilista:
“Ciao Darwin è un programma maschilista: vorrei che nel programma fosse dato lo stesso spazio degli uomini alle donne. Ma se metto troppi uomini, poi non lo conduce Paolo”.
E ancora:
“Stiamo pensando di inserire più uomini. Mica devono esserci solo belle donne. Lì dentro sono tutti maschi, io sono una delle poche donne e combatto per mettere gli uomini. Ora ogni 7 madri natura c’è un padre natura”.
Sonia Bruganelli: “Paolo lavora meno di meno”
Parlando della sua vita professionale, Sonia, molto criticata sui social poichè accusata di ostentare troppo la sua ricchezza, ha fatto una confessione che riguarda il marito: lavora meno di lei:
“Paolo lavora meno di me, perché io organizzo tutte le sue trasmissioni. In pratica, lui arriva quando ci sono le prove e poi in occasione della puntata. Non c’è un segreto per raccontare il successo di questa trasmissione. Fa divertire e alla gente piace, perché qui è tutto reale senza finti sentimenti. L’ultima puntata ha fatto il botto con il risultato più alto della programmazione”.
Maria Rita Gagliardi