Un 43enne è morto sul colpo dopo un incidente avvenuto mentre si trovava in sella alla sua moto. I soccorritori non hanno potuto fare niente per salvarlo
Sabato di sangue sulle strade italiane. Un tragico schianto si è rivelato fatale per un uomo di 43 anni, un motociclista che in sella alla sua Suzuki 750 ha perso la vita: nell’affrontare una curva infatti il centauro è andato a impattare violentemente contro il guard-rail; una collisione, quella avvenuta sulla statale 67 Tosco Romagnola, a poca distanza dal passo del Muraglione, che non gli ha lasciato scampo. Sul luogo dell’incidente, il km 143+600 in una zona appartenente al comune di Portico, tra San Benedetto e il passo, è immediatamente intervenuta un’ambulanza ma i soccorritori, pur tentando tutte le manovre di rianimazione, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo, morto sul colpo a causa della violenza dell’impatto.
Gli amici i primi a soccorrere l’uomo
Sul posto sono intervenute anche le forze dell’ordine per effettuare tutti i rilievi del caso ed accertare la dinamica dei fatti, chiarendo se il sinistro sia la conseguenza dell’alta velocità, di un possibile malore o di una distrazione alla guida. Il 43enne, residente nel ravennate, non era solo: faceva parte di una comitiva di motociclisti, sconvolti e sotto shock per quanto accaduto al loro amico. Sono stati loro a soccorrerlo per primi: con lui avevano organizzato un’escursione per trascorrere un sabato pomeriggio in sella alle loro due ruote. (Immagine di repertorio)