Un ladro fantasioso ha pitturato di nero un avocado per farlo sembrare una granata, quindi l’ha utilizzato come arma per svaligiare due banche.
Nei giorni scorsi la polizia di Be’er Sheva (Israele) ha arrestato un uomo di 47 anni che si era reso colpevole di due rapine in banca. L’uomo aveva colpito la prima volta in una filiale della posta che si trova nel centro commerciale della città del sud dell’Israele. Entrato nel locale con un cappellino, degli occhiali da sole ed una benda per non farsi riconoscere, si è avvicinato al bancone ed ha porto un bigliettino al cassiere in cui si leggeva: “Dammi il denaro che c’è nel cassetto”.
Secondo quanto testimoniato dai presenti, il cassiere è entrato nel panico ed è rimasto per una frazione di secondo impietrito. L’uomo allora gli ha urlato: “Sbrigati a mettere il denaro nella borsa o la getto” agitando la simil granata (un avocado pitturato di nero) che aveva in mano. A quel punto il cassiere si è fiondato sul denaro e lo ha consegnato al malintenzionato. Il colpo ha fruttato (ed è il caso di dirlo) la bellezza di 16.000 shekel (3.541 euro).
Il ladro con l’avocado: la seconda rapina e l’arresto
Qualche giorno dopo è giunta alla polizia una seconda segnalazione riguardante una rapina con le medesime modalità di quella descritta sopra. In questo caso il ladro armato di avocado aveva sottratto 12.000 shekel (2963 euro circa). Giunti alla filiale della banca per indagare, gli agenti si sono resi conto di non poter arrivare all’identità del rapinatore poiché questo era stato molto attento a non farsi riprendere dalle telecamere di sicurezza.
Per rintracciarlo, dunque, gli investigatori hanno incrociato i dati dei telefoni presenti al momento delle due rapine per individuare il telefono del rapinatore. In questo modo gli agenti sono risaliti all’identità dell’uomo e lo hanno arrestato con l’accusa di rapina a mano armata. Solo dopo l’arresto è apparso chiaro che la granata che millantava di avere era semplicemente il frutto dipinto.