Un ragazzo di 22 anni si è lanciato, a folle corsa, con la sua auto nel tentativo di morire insieme alla sua ex. A morire è stata una donna di 62 anni che viaggiava su un’altra vettura
Una morte assurda quella trovata da una donna di 62 anni che stava viaggiando a bordo della sua vettura. L’auto della vittima si è scontrata con un’altra auto che proveniva, a tutta velocità, viaggiando in senso inverso. Ma non si tratta, come si potrebbe immaginare, di un “comune” incidente stradale. Dietro a questa terribile morte c’è una verità agghiacciante. Alla guida dell’automobile che ha ucciso la vittima c’era un 22enne che aveva intenzione di suicidarsi insieme alla sua ex, in quel momento in macchina con lui. La donna lo rifiutava e aveva rotto la loro relazione: lui aveva deciso di schiantarsi in macchina per morire con lei. A morire, però, è stata una terza persona che nulla c’entrava con quella vicenda.
Stupra la ex e tenta di uccidersi con lei, è dramma sulle strade di Treviso
Il tentato omicidio-suicidio ordito da Christian Barzan (22 anni) ai danni della sua ex fidanzata e di se stesso non è andato in porto, ma si è tramutato comunque in un bagno di sangue sulle strade di Treviso. Il 22enne non accettava, come spesso accade, la fine della relazione con la sua ex fidanzata e aveva chiesto di incontrarla un’ultima volta. La ragazza si è presentata a quell’ultimo incontro convinta che quella persecuzione si sarebbe conclusa lì ed invece è iniziato un nuovo incubo. Christian Barzan l’ha prima picchiata e poi stuprata, arrivando a decidere subito dopo di uccidersi con lei. I due erano in macchina quando il ragazzo, dopo aver urlato “Non posso vivere senza di te”, ha bruscamente sterzato andandosi a schiantare contro un’automobile che stava sopraggiungendo dalla direzione opposta. A bordo di quella vettura c’era Giuseppina Lo Brutto, 62 anni, insieme al marito: è stata lei a morire e non i due ragazzi, come invece immaginato dall’ex fidanzato stalker.
Stupra la ex e tenta di uccidersi con lei, il 22enne accusato di omicidio volontario e tentato omicidio
Christian Barzan è rimasto ferito nell’incidente stradale in cui ha perso la vita la 62enne. Il 22enne è stato ricoverato all’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso ed è tenuto sotto controllo dagli agenti: per Barzan, studente universitario, una volta uscito ci sarà il trasferimento in carcere. Sul suo capo pendono gravissime accuse: quella di omicidio volontario per la morte di Giuseppina Lo Brutto e quelle di tentato omicidio, stalking e violenza sessuale ai danni della ex. È stata proprio la ragazza ad accusarlo. A Gennaio aveva deciso di rompere quel fidanzamento, che era durato sei anni, perché il fidanzato era possessivo e la picchiava. Da quel momento sono iniziati per lei altri sei mesi di stalking ossessivo, proprio da parte dell’ex che ha cercato in tutti i modi di convincerla a tornare sui suoi passi. Poi l’ultima notte, con la richiesta di tornare insieme e al suo ennesimo rifiuto la violenza sessuale e lo schianto. “Christian è assolutamente scioccato dalle dichiarazioni della giovane. Sulla dinamica degli eventi, ancora nebulosi e tutti da chiarire, il ragazzo riferirà al giudice ma esclude di aver anche solo pensato a un simile gesto”, ha dichiarato Fabio Crea, il legale del 22enne.
Maria Mento