In Friuli è tornata la paura dell’Orcolat.
Cresce la preoccupazione nelle popolazioni delle Alpi Carniche dopo le scosse di terremoto che stanno interessando la zona negli ultimi due giorni. Dopo il sisma di ieri, che inizialmente era stato individuato con magnitudo 4.0 (ribassata poi a 3.7), anche questa mattina si è verificata una scossa di terremoto che è stata avvertita fino in Austria.
Lo scuotimento sismico è avvenuto alle ore 6:12 ed è stato di magnitudo 3.5. L’epicentro è lo stesso del terremoto di ieri, ovvero Tolmezzo (Udine). La profondità della scossa è stata soltanto di un chilometro, ed è anche per questo che le popolazioni che vivono in queste zone l’hanno avvertita piuttosto nettamente.
La zona colpita è la stessa del terremoto del 1976
Oltre a Tolmezzo, i comuni prossimi all’epicentro sono Verzegnis, Cavazzo Carnico e Lauco. Assieme a queste due scosse principali si sono già verificati altri eventi, di magnitudo più bassa. Al momento non sono stati segnalati danni a persone o cose. Come riportato dal quotidiano “Il Messaggero”, i Vigili del Fuoco avevano eseguito una verifica tecnica presso l’ospedale di Tolmezzo e precauzionalmente era stata sospesa la circolazione dei treni sulla linea pontebbana nel tratto compreso tra Tarcento e Pontebba.
La zona è la stessa del terribile terremoto che devastò il Friuli nel 1976, provocando quasi mille morti.