Papa Francesco a Camerino coi terremotati: “Nessuno si scordi di chi è in difficoltà”

Camerino, cittadina in provincia di Macerata colpita da due devastanti terremoti a 19 anni di distanza l’uno dall’altro (il primo è del 1997, l’ultimo quello che ha colpito il Centro Italia nel 2016), ha visto quest’oggi la visita di Papa Francesco.

Il Pontefice ha fatto dapprima un tour per la cittadina molisana, raccogliendo i racconti degli abitanti a tre anni dal sisma, per poi celebrare messa a Piazza Cavour, davanti ad una rappresentanza dei cittadini (giacché non tutti hanno trovato posto).

Giunto in elicottero intorno alle 8, Papa Francesco ha dapprima fatto un giro in macchina nel paese, per poi entrare in alcune casette. Al termine del tour casa per casa, il Papa s’è così espresso: “Avrei voluto visitare ogni casa, ma non è possibile e per questo vi saluto da qui. Sono vicino a ognuno di voi e prego per voi perché questa situazione si risolva il più presto possibile, grazie della vostra pazienza e del vostro coraggio, pregate per me”.

Papa Francesco durante l’omelia a Camerino: “Nessuno si scordi di chi è in difficoltà”

In seguito, il Papa ha celebrato la messa e, durante l’omelia, ha spiegato il motivo di questa visita: “Sono qui a pregare con voi Dio che si ricorda di noi, perché nessuno si scordi di chi è in difficoltà”.

Il Papa ha quindi aggiunto: “sono passati quasi tre anni e il rischio è che, dopo il primo coinvolgimento emotivo e mediatico, l’attenzione cali e le promesse vadano a finire nel dimenticatoio, aumentando la frustrazione di chi vede il territorio spopolarsi sempre di più. Il Signore, invece, spinge a ricordare, riparare, ricostruire, e a farlo insieme, senza mai dimenticare chi soffre”.