
Attraverso il settimanale “Spy”, Stephan Weiler, modello svizzero che ad Eliana Michelazzo è sarebbe stato spacciato come il finto Simone Coppi, torna a dire la sua sul “caso Prati”.
Coinvolto, suo malgrado, nel “caso Prati”, essendo stato spacciato ad Eliana Michelazzo come il finto Simone Coppi, il modello svizzero Stephan Weiler torna a dirsi estraneo rispetto ai fatti che lo hanno visto protagonista nelle ultime settimane:
“Pensavo a uno scherzo. Ma, quando mi hanno detto che era vero, mi sono arrabbiato. La gente non credeva che non ne sapessi nulla e per me questa era un grosso problema. Sia il ruolo di insegnante, sia quello di Mister Svizzera richiedono il “vestito bianco”, cioè la totale assenza di ombre nella tua vita. Non volevo che si sporcasse la mia immagine. La mia ragazza, però, mi ha creduto subito e anche il direttore della scuola dove insegno non ha avuto dubbi”.
Stephan Weiler: “Denuncerò chi ha usato la mia faccia per un raggiro”
Stephan ha intenzione di procedere per vie legali contro coloro che hanno utilizzato la sua immagine:
“Questa è una cosa che vedrà il mio avvocato, io voglio denunciare il fatto che qualcuno abbia usato la mia faccia per un raggiro. Spero che Eliana non c’entri, ma se verrà dimostrato che c’entra, allora denuncerò anche lei, mi sembra normale”.
Il modello non pensa che Eliana, per ben dieci anni, abbia veramente creduto di essere sposata con lui:
“Se veramente crede ancora di essere stata sposata con me o lo ha creduto per dieci anni, e su questo ho i miei dubbi, le dico con il cuore di farsi aiutare da uno specialista per cancellare tutto e ricominciare a vivere”.
Maria Rita Gagliardi