A Reggio Emilia l’Italia Under 21 di Gigi Di Biagio sconfigge la compagine belga, ma la vittoria non basta per agguantare il primo posto: la Spagna vince in goleada contro la Polonia e per una migliore differenza reti negli scontri diretti si qualifica in semifinale. Con un “biscotto” fra Romania e Francia, l’Italia dovrà abbandonare anzitempo l’Europeo di casa.
Si doveva vincere contro il Belgio e sperare in una vittoria spagnola con al massimo due gol di scarto. L’Italia ha vinto 3-1 contro il Belgio (reti di Barella, Cutrone e Chiesa), ma la Spagna ha battuto in goleada la Polonia per 5-0. Ora gli “azzurrini” dovranno sperare che Romania e Francia non pareggino fra loro in una sfida al vertice del girone C.
A Reggio Emilia, l’Italia parte subito forte e va vicino al gol già al 6°: cross perfetto di Pezzella dalla sinistra per la testa di Barella, ma il forte centrocampista manda di pochissimo a lato da buona posizione. L’Italia continua a spingere e sul finire del primo tempo è proprio Barella a trovare il vantaggio con un perfetto tiro all’angolino. Ma da Bologna le notizie non sono positive: la Spagna conclude il primo tempo sul 3-0 contro la Polonia ed è virtualmente prima.
L’Italia batte 3-1 il Belgio, ma la Spagna dilaga contro la Polonia. Gli “azzurrini” sono secondi e virtualmente eliminati: un “biscotto” tra Francia e Romania condannerebbe l’Italia a una cocente e immeritata eliminazione
Nel secondo tempo L’Italia continua a giocare bene e al 52° con Cutrone raddoppia: l’attaccante del Milan è bravo a insaccare di testa un preciso cross da sinistra di Pellegrini. L’Italia continua a spingere e Locatelli prima e Cutrone poi vanno vicini al terzo gol. Il Belgio dal nulla accorcia le distanze al 79° con Verschaeren abile a trafiggere Meret con un destro a giro. A un minuto dalla fine Federico Chiesa con una pregevole conclusione a giro riesce a far gol all’incrocio dei pali per il 3-1 definitivo. Ma non giungono buone notizie da Bologna con la Spagna che dilaga e rifila ben 5 reti ai polacchi.
Per l’Italia due grandi vittorie contro Spagna e Belgio e l’incredibile passo falso contro i polacchi nella seconda partita del girone. Ora gli “azzurrini” possono solo sperare che Romania e Francia non decidano di spartirsi la posta in palio: con un pareggio sia francesi che rumeni sarebbero qualificati e l’Italia non sarebbe la migliore delle seconde classificate. Nel calcio mai dire mai, ma le speranze ora sono davvero ridotte all’osso.