I bambini erano costantemente sottoposti a grida, insulti, minacce, e punizioni umilianti. Due maestre d’asilo sono state sospese dal pubblico ufficio per un anno.
Scoperto un altro caso di maltrattamento ai danni dei bambini in un asilo (l’ultimo caso era emerso pochi giorni fa), questa volta a Fiumicino (Roma). Le violenze delle maestre ai danni degli alunni, bimbi di età compresa tra i 3 ed i 6 anni, sono state scoperte grazie alle indagini condotte dalla Polizia e coordinate dalla procura di Civitavecchia.
Le investigazioni sono partite dopo che una coppia di genitori ha segnalato la possibilità che le insegnanti dell’asilo ‘Isola dei Tesori‘ avessero atteggiamenti non consoni durante le ore di lezione. Pare infatti che loro figlio avesse mostrato cambi di umore repentini, paura ad andare all’asilo, crisi di pianto e scatti d’ira.
Maestre d’asilo sospese per maltrattamenti ai danni dei bambini
Al fine di assicurarsi che le due maestre non avessero comportamenti violenti e vessatori nei confronti dei piccoli alunni, gli agenti hanno piazzato telecamere e microfoni all’interno della struttura per l’infanzia. Dalle riprese, però, è emerso come le due donne avessero un atteggiamento intimidatorio costante: i bambini venivano sgridati, insultati (alcuni alunni venivano chiamati “Scemo), e puniti in maniera umiliante.
La punizione più utilizzata era quella di obbligare i bambini a stare con la testa sopra al banco senza la possibilità di muoversi o parlare. In altri casi venivano isolati dietro la cattedra e obbligati a guardare il muro. Le punizioni, le minacce e gli insulti continuavano anche quando i piccoli piangevano disperati. Quando provavano a scappare, invece, venivano strattonati e spintonati. Una delle maestre ha anche utilizzato la mano di un bambino per colpirne un altro, incitandolo a colpire più forte. Le prove raccolte sono state giudicate sufficienti per emettere la misura interditiva della sospensione da pubblico ufficio per un anno.