Il suo bambino era in pericolo di vita e lui non ha esitato a scavalcare una recinzione alta 4 piedi (circa 1,20 metri) per salvarlo. La storia, a lieto fine, di un papà eroico
Il suo bambino è caduto in una piscina e ha rischiato di annegare, ma il peggio è stato evitato grazie al gesto eroico del suo papà. L’uomo ha scavalcato una recinzione altra circa 1,20 metri e ha salvato il piccolo. La vicenda è stata raccontata dalla CNN.
Papà eroico salva il suo bimbo dall’annegamento, il gesto di Albert Passavanti
Albert Passavanti è il nome del giovane papà che ha salvato il figlioletto dall’annegamento. Albert si trovava a Palm Beach County (Florida), con la sua famiglia, e stava trascorrendo una normalissima domenica. Quando, però, il figlio di Passavanti- un bimbo di appena un anno e mezzo– ha inseguito la sua palla gonfiabile fino a cadere in una piscina, l’uomo si è prontamente lanciato per salvarlo. Albert Passavanti ha scavalcato una recinzione alta 1,20 metri e si è tuffato in acqua. L’eroico papà ha impedito che la tragedia si compisse.
Papà eroico salva il suo bimbo dall’annegamento, l’avvertimento della AAP
La piscina in cui il baby Passavanti ha rischiato di annegare era protetta sì, da una recinzione, ma questa non era totalmente a prova di bambino. Secondo l’American Academy of Pediatrics (AAP), l’annegamento è la causa più frequente che porta al decesso i bambini di età compresa tra 1 e 4 anni. Proprio l’AAP ha esortato i genitori a prestare la massima attenzione quando i bambini sono a contatto con l’acqua, evitando di concentrarsi su alcolici e sull’uso del cellulare. Si dovrebbe inoltre insegnare ai bambini la sicurezza in acqua e dotarli di giubbotti di salvataggio.
Maria Mento