Un muro tra Italia e Slovenia? Salvini ci pensa ma il Movimento 5 Stelle non ci sta: “Senza capo né coda”

il muro eretto da trump tra Usa e Messico

Dopo aver chiuso i porti, il Viminale valuta di ergere muri per difendere i confini nazionali.

A 30 anni dalla caduta del muro di Berlino, l’Italia valuta di ergere un proprio muro al confine con la Slovenia.

Si tratterebbe di una barriera lunga 243 chilometri e servirebbe ad arginare eventuali ingressi di migranti irregolari dal paese dell’ex-jugoslavia.

A parlare dell’ipotesi Massimiliano Fedriga, governatore leghista del Friuli Venezia Giulia, intervistato dal Fatto Quotidiano: “Un muro o altro. Adesso non so dirglielo. Ma certo che se l’Europa non tutela i suoi convinti noi saremo costretti a fermare l’ondata migratoria che avanza attraverso altri Paesi dell’Ue con tutti i mezzi. Non possiamo mettere poliziotti a ogni metro, anche se le misure di vigilanza, grazie al nuovo piano del Viminale, stanno dando i loro frutti”.

Fedriga ha quindi aggiunto: “Dobbiamo dare sicurezza ai nostri cittadini. Tranquillità nelle case, decoro nelle pubbliche vie. Ladri, delinquenti di piccolo o grande calibro non ne vogliamo”.

L’ipotesi – di cui si ignorano i costi (che sicuramente non sarebbero contenuti) – starebbe venendo vagliata da Salvini.

Dal canto loro, però, i partner di Governo del Movimento 5 Stelle non sarebbero così entusiasti dell’idea, come espresso da Giuseppe Brescia, presidente della Commissione Affari costituzionali della Camera: “Una coglionata di proporzioni bibliche, pazzesca! Non servono altre parole. La commento così per derubricarla subito, non possono andare così oltre. Questa iniziativa non ha né capo ne coda, non se ne dovrebbe nemmeno parlare. Non è in agenda né nel contratto di governo, quelli della Lega non possono spararla sempre più grossa…”.

(Nella foto, il muro trumpiano)