Papa Francesco, parla Padre Raffaele Talmelli: “Gli attacchi contro di lui frutto di Satana”

Padre Raffaele Talmelli, esorcista intervistato da Famiglia Cristiana, ha parlato degli attacchi ricevuti da Papa Francesco come di una chiara manifestazione della presenza di satana

Lo scontro tra progressisti e conservatori, all’interno della Chiesa cattolica, non si è mai placato. La figura di Papa Francesco, al centro di queste lotte intestine, è quella che più presta il fianco ad attacchi provenienti dalla frangia dei prelati conservatori che osteggiano i più vicini al Santo padre. Raggiunto dai microfoni di Famiglia Cristiana, l’esorcista Raffaele Talmelli ha parlato della presenza di satana che cerca di destabilizzare così l’ordinamento dei religiosi che credono in Cristo.

Attacchi a Papa Francesco, parla Padre Raffaele Talmelli: “Satana può provocare lo scisma”

Giunge forte e chiaro il messaggio dato da Padre Raffaele Talmelli, specializzato in esorcismi. Intervistato da Famiglia Cristiana, il prelato ha spiegato che le crisi e le lotte intestine che attanagliano le schiere dei religiosi progressisti e quelle dei conservatori, arrivando direttamente a colpire Papa Francesco, sono frutto del disordine voluto da satana per scardinare la Chiesa cattolica. “L’avversione veemente a Dio, alla Santissima Persona di Gesù, alla Beata Vergine Maria, ai Santi, alla Chiesa, alla Parola di Dio, alle realtà sacre è uno dei segni della presenza del demonio. L’odium fidei e l’odium ecclesiæ, massima espressione dell’avversione al sacro, generano martiri, non seggiole rotte e sbalzi d’umore. E l’odium Petri genera scismi, ha detto Padre Raffaele Talmelli. Ventilando l’ipotesi di uno scisma che potrebbe ulteriormente dividere la cristianità. Raffaele Talmelli è anche uno psichiatra e a breve uscirà il suo ultimo scritto che indaga il rapporto tra male, demonio e le psicopatologie umane.

Attacchi a Papa Francesco, da Benedetto XVI in poi eventi storici ed eloquenti

Dalle dimissioni rassegnate dal Papa emerito Benedetto XVI in poi tutto dimostra il pericolo che la chiesa corre e che correrà ancora da ora in avanti. Se da un lato è vero che il gesto di Benedetto XVI è stato un grande segno, un evento epocale nella trasmissione diretta della “lampada della fede” da un successore dell’apostolo Pietro a un altro, è anche vero che i ripetuti attacchi all’ordine che la Chiesa si è data la mettono profondamente in pericolo. “…È ovvio che Satana si accanisca contro Pietro: “Ubi Petrus, ibi Ecclesia”, diceva sant’Ambrogio e solo “la sede apostolica conserva immune da errori la religione cattolica” (Papa Ormisda, 515). Minare le fondamenta per far crollare tutta la casa”, ha spiegato ancora Talmelli. Il Papa è la figura su cui tutto si regge: satana deve colpire questo tasto per sperare che tutto il resto vacilli e crolli.

Maria Mento