Rutger Hauer si è spento all’età di 75 anni, lasciando un vuoto nel mondo del cinema.
La notizia è stata ufficializzata dal suo agente Steve Kenis, che ha confermato il decesso dell’interprete i cui funerali si sono tenuti nella giornata di oggi 24 luglio.
Rutger Hauer e la sua lunga carriera
Amato e ben voluto nel suo settore, Hauer vantava una carriera di rispetto, recitando inben 170 pellicole.
L’apice del successo era arrivato quando si è calato nella parte del replicante Roy Batty nel film cult degli anni ottanta ‘Blade runner’ di Ridley Scott.
Di quella interpretazione è rimasto nei ricordi di tutto il suo monologo, davanti al cacciatore di taglie Rick Deckard, interpertato da Harrison Ford: “Io ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi: navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia. È tempo di morire”. Le parole insieme alla scena nel suo insieme restano nell’immaginario di chi quel film l’ha visto almeno una volta.
La sua carriera e il contributo al cinema italiano
Originario di Utrecht, Rutger Hauer era nato il 23 gennaio 1944, e nel suo sangue scorreva l’arte: ambedue i genitori erano infatti attori di teatro.
Per chi non lo sapesse, l’attore aveva preso parte anche ad alcuni film diretti registi italiani come Ermanno Olmi in “La leggenda del santo bevitore” e “Il villaggio di cartone”, Dario Argento (“Dracula 3D”) e Lina Wertmueller (“In una notte di chiaro di luna”).