Tuffo nel lago tossico per prendere like, turisti finiscono in ospedale

turisti finiscono in ospedale
(Screenshot Instagram)

La smania di ricevere consensi sui social ha portato due turisti in visita alla Galizia a sfidare tutte le precauzioni e fare un tuffo nel lago tossico che si trova sul monte Neme. Entrambi sono ricoverati in ospedale.

Tra le mode più pericolose nate contestualmente alla diffusione radicale dei social c’è quella della ricerca dello scatto da brivido, quello per fare il quale si può rischiare la vita e che, se perfettamente riuscito, porta gli altri utenti a premiare la bravata con like e commenti entusiastici. C’è stato il periodo del selfie in bilico dalla cima del palazzo (che ha trovato come maggiore esponente la modella russa Viktoria Oditcondova), quindi quello dell’autoscatto in prossimità delle rotaie con il treno in arrivo (per il quale alcuni hanno perso arti o sono addirittura morti). Poi per qualche tempo, complici le notizie di cronaca nera legate a queste bravate, non si è sentito più nulla.

Oggi, però, secondo quanto racconta il ‘The Indipendent‘, due turisti hanno rispolverato la moda del selfie rischioso al fine di catturare like. Giunti sul monte Neme, un’altura caratteristica della Galizia (regione spagnola al confine con il Portogallo), i due hanno pensato bene che sarebbe stato emozionante ed altamente “fruttifero” fare un bagno nel lago dalle acque di un azzurrò fosforescente che sembra quasi innaturale.

Il tuffo nel lago tossico ed il ricovero in ospedale

Il colore di quelle acque, per quanto veramente spettacolare a primo acchito, non è in effetti naturale ma causato dallo scarico costante di tungsteno per decenni. Il lago è talmente tossico da aver fatto guadagnare alla zona il soprannome di Cernobyl della Galizia. Ovviamente è ampiamente specificato che in quelle acque non si può fare il bagno, ma i nostri intrepidi protagonisti non ci hanno fatto caso.

Spinti dall’esigenza impellente di fare gli scatti perfetti, i due si sono lanciati nelle acque tossiche ottenendo in effetti un paio di foto molto ben riuscite. Il problema, ovviamente, si è presentato quando ne sono usciti fuori, visto che istantaneamente hanno provato bruciore agli occhi e sulla loro pelle sono spuntati degli sfoghi e che, qualche minuto dopo, sono stati colpiti da violenti attacchi di diarrea e vomito. Il risultato finale è che adesso sono entrambi ricoverati in un ospedale di La Coruna, ma che importa la foto è diventata virale.