Una violenta esplosione all’Istituto Nazionale per il Cancro a Il Cairo ha ucciso 19 persone e ne ha ferite altre 32
Strage nella capitale egizia de Il Cairo. Un’automobile ha causato un’esplosione che ha ucciso 19 persone, tra passanti e automobilisti, presso l’Istituto Nazionale per il Cancro. Altre 32 persone sono rimaste ferite, ma il bilancio sembra destinato a salire. Pare che un’automobile sia stata lanciata contromano, a velocità sostenuta, contro altre vetture che si trovavano davanti all’edificio. L’impatto avrebbe dato vita a una forte esplosione. Sarebbero illesi, fortunatamente, i pazienti dell’Istituto. Diramato dal Ministero della Salute lo stato di allerta.
Esplosione a Il Cairo, si pensava all’esplosione di una bomba
Come ricostruito dal Corriere della Sera, inizialmente si era pensato all’esplosione di una bomba posizionata dentro l’Istituto oncologico. Invece è stata una vettura, lanciata a velocità sulle altre presenti all’esterno, nei pressi degli uffici amministrativi del centro, a innescare il potente scoppio. Si temono numerosi morti: attualmente il bilancio è di 19 vittime e 32 feriti. Sul posto sono giunte ben 42 ambulanze. Su questi tragici fatti il pm Nabil Ahmed Sadeq ha avviato un’inchiesta. È stata anche istituita una unità di crisi per gestire al meglio ogni possibile sviluppo della tragedia, così come affermato dal Ministro della Salute Hala Zayed.
Seguiranno ulteriori aggiornamenti sulla vicenda.
Maria Mento