Rassegna Stampa | Titoli principali quotidiani del 13 agosto 2019

Le principali notizie riportate sulle prime pagine dei cinque quotidiani più venduti in Italia.

 

Corriere della Sera

-“Scontro sul voto, riapre il Senato

Di Maio: mai un tavolo con Renzi. Dem divisi. Salvini sul ritiro dei ministri: pronto a tutto. I contatto con gli imprenditori

Capigruppo riuniti, torna il centrodestra. Convocazione d’urgenza, la protesta di M5S e Pd

Per la giornata di oggi è atteso il voto del Senato sul calendario dei lavori. L’assemblea è convocata alle ore 18:00. Ieri, l’incontro dei capigruppo si è concluso in un nulla di fatto. L’unanimità non è stata raggiunta. Sempre oggi, ma alle ore 19:00 anziché alle ore 12:00 come inizialmente previsto,  ci sarà la riunione dei capigruppo dei partiti alla Camera.

-“I contestatori con la benda nell’aeroporto di Hong Kong

La manifestazione. Omaggio a una donna colpita all’occhio dalla polizia

Ancora manifestazioni a Hong Kong contro il governo cinese. Ieri l’aeroporto di Hong Kong è stato paralizzato a causa dell’invasione di migliaia di manifestanti che hanno sfilato portando una benda sull’occhio. Il riferimento è indirizzato al ferimento di una donna, colpita all’occhio dai poliziotti. Lo scalo aeroportuale è stato costretto a cancellare tutti i voli di ieri, sia in entrata sia in uscita.

 

Il Sole 24 Ore

-“Spread in frenata ma le banche pagano già per quota 300

Mercati e conti

La crisi di governo ha influito, negativamente, sullo spread. Il differenziale tra i Bund tedeschi e i BTP italiani è tornato a salire, come accade ogni volta che si verificano momenti di scompenso in negativo. Nelle ultime ore lo spread si è abbassato, esattamente dopo l’annuncio fatto da Salvini sulla costituzione di una coalizione di centrodestra con i due ex alleati. Ma c’è chi teme la salita alle stelle del differenziale: ad esempio Pier Carlo Padoan.  “L’Italia è oggi il paese più fragile dell’Ue e un esecutivo ‘salviniano’ aggraverebbe molto la situazione. Proprio l’arrivo di Salvini al governo produrrebbe poi una manovra lacrime e sangue. Salvini, che sia sincero o no, con la sua irresponsabilità premeditata sta promettendo cose insostenibili. Stiamo tornando al quadro politico ed economico di qualche mese fa quando lo spread sfiorò i 350 punti“, ha detto ai microfoni di La Repubblica l’ex Ministro dell’Economia e delle Finanze.

-“Al Senato è scontro sul dibattito

Salvini pronto a ritirare i ministri

Oggi voto in aula

L’unica cosa che non ci interessa è scaldare le poltrone, per andare al voto siamo disposti a tutto e lo vedrete nelle prossime ore”. Così Matteo Salvini dopo l’incontro dei capigruppo. Il Ministro ha minacciato il ritiro dei suoi ministri leghisti, ma per ora non è passato ai fatti. Il Senato oggi deciderà le date delle prossime tappe previste dall’iter costituzionale. Come risolvere la crisi di Governo e andare alle elezioni? Secondo Salvini bisogna mettersi nelle mani del Capo dello Stato, il quale sa che non c’è più una maggioranza.

 

La Gazzetta dello Sport

-“Battaglia in… Chiesa

Inter-Juve non stop

Asse tra Marotta e Fiorentina per portare l’attaccante nel 2020 in nerazzurro, dribblando l’accordo con Paratici. E ora trattano per Biraghi

Il colpaccio dell’Inter messo a segno con l’acquisto di Lukaku ha fatto segnare un primo punticino a favore del club nerazzurro, in questa lotta da calciomercato estivo. Adesso Inter e Juventus stanno di nuovo per scontrarsi su un altro fronte: quello che riguarda la Fiorentina e Federico Chiesa. Marotta vuole l’esterno all’Inter nel 2020. Ma il club toscano ha già preso contatti con Paratici. L’Inter vuole mettere sul piatto 70 milioni di euro, per il prossimo anno: il nuovo proprietario della Fiorentina non ha voluto cedere Chiesa, rimandando tutto eventualmente al prossimo anno. E dando all’Inter il tempo per programmare un assalto.

-“Donnarumba Milan

Isco o James

Il Psg insiste per Gigio: il club rossonero sogna di reinvestire su uno dei due assi del Real

Il portiere Gigio Donnarumma potrebbe finire al Psg. Il club francese è seriamente interessato al giocatore italiano, e a sua volta il Milan sta guardando con interesse a uno tra Isco e James. Tutto, però, dipende sempre dal Real Madrid: se il club madrileno acquistasse Neymar, il Psg potrebbe muoversi per Donnarumma e nelle tasche del Milan entrerebbe la liquidità necessaria per pensare all’acquisto di uno dei due calciatori del Real.

 

La Repubblica

-“Insieme per forza contro Salvini”

Prove di nuova maggioranza

Oggi al Senato Pd, M5S e Leu voteranno uniti sul calendario della crisi

La mossa di Casellati per arrivare al più presto alle elezioni

Il vicepremier: un simbolo unico per Lega, Forza Italia e Meloni

Scuola, così salta il decreto: 79mila prof restano precari

Le ultime sulla crisi di Governo in prima pagina su La Repubblica. Atteso per oggi pomeriggio il voto del Senato sul calendario da seguire. Poi l’incontro dei capigruppo della Camera.

 

La Stampa

-“Salvini manca la spallata a Conte

Ma ritrova i voti di Berlusconi

Dissenso fra i capigruppo, decide l’aula: Conte in Senato il 20. Forza Italia fa squadra con la Lega e FDI

Dopo lo scontro, tregua renziani-Zingaretti: sì a un nuovo governo, purché duri l’intera legislatura

Scongiurate, almeno fino ad ora, altre accelerazioni sul voto alla mozione di sfiducia presentata dalla Lega nei confronti del Premier Conte. Il Presidente del Consiglio sarà chiamato a relazionare in aula tra una settimana, il prossimo 20 agosto. Nel frattempo, sull’altro fronte si registra il ritorno della coalizione di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, mentre pare che ci sia una tregua momentanea tra Renzi e Zingaretti. Matteo Renzi pare però sempre intenzionato a volere un governo istituzionale e a creare un suo nuovo partito, anche se in molti credono che la sua  sia solo una mossa utile a mettere sotto pressione il segretario.

Maria Mento