Bombe nucleari sul pianeta rosso per liberare anidride carbonica e renderlo abitabile: è il bizzarro progetto di Elon Musk
Fantasita o progetto concreto? Elon Musk è abituato a stupire con le sue idee tutt’altro convenzionali e lo ha fatto di nuovo pubblicando un tweet nel quale ipotizza la possibilità di bombardare Marte allo scopo di renderlo abitabile. “Nuke Mars!” ha scritto Musk, proponendo l’idea di bombardare con testate nucleari il pianeta rosso al fine di renderlo vivibile. A che scopo? Andare a sciogliere, in seguito all’esplosione, le calotte polari, liberando così enormi quantità di anidride carbonica nell’aria e andando a creare un effetto serra che consenta all’uomo di sopportare le temperature estreme del pianeta.
Bombardare Marte per renderlo vivibile, il progetto
Non è la prima volta che Elon Musk parla della possibilità di utilizzare bombe a idrogeno sul pianeta rosso: lo aveva fatto nel 2015 al The Late Show with Stephen Colbert e nel 2019 il fondatore di Tesla ha deciso di tornare alla carica spiegando che l’esplosione nucleare libererebbe anche l’acqua intrappolata nei poli, oltre a rilasciare CO2 che consentirebbe di rendere abitabile il pianeta. Ma la teoria non piace agli esperti della Nasa secondo i quali si tratterebbe di pura fantascienza e non sarebbe comunque realizzabile con le attuali tecnologie note. Ma Musk non ha intenzione di abbassare il tiro: il suo sogno rimane quello di colonizzare Marte anche se nel frattempo rimane saldamente con i piedi per terra con diversi progetti di marketing a sostegno delle idee realizzate e di quelle ancora da mettere in atto.