Intervista al Senator La Pietra sulla scena politica italiana
Buonasera Senatore La Pietra, la ringraziamo per essere qui con noi. Come giudica questa delicata crisi di governo e soprattutto come si esce a suo parere da questa difficile situazione per gli italiani?
È una situazione paradossale dove è difficile capire quale sarà l’esito. Leggiamo molteplici dichiarazioni e subito dopo tutti smentiscono tutto.
Personalmente penso che Salvini avrebbe dovuto staccare la spina subito dopo le Europee (come per altro Giorgia Meloni gli aveva chiesto più volte) e non aspettare adesso con il rischio concreto di andare al voto in piena sessione di bilancio, cosa che, come sappiamo, incontra la contrarietà del Presidente della Repubblica.
Comunque per noi l’unica soluzione è dare la parola agli elettori ed andare subito al voto con alleanze chiare e programmi certi, da stabilire prima del voto. Non ci piacciono gli inciuci di palazzo così come non ci piacciono ora, così come non ci sono piaciuti prima, i contratti di governo. L’unico contratto che rispettiamo è quello con gli elettori.
Il Senator La Pietra sul delicato scenario politico del Paese
Cosa auspica ‘Fratelli d’Italia’ e qual è il tema più urgente che il nuovo esecutivo dovrà affrontare per il bene del Paese?
Auspichiamo un governo espressione del volere popolare, di nuove elezioni da fare subito, consentendo così la formazione di un governo stabile per affrontare i veri problemi della Nazione. Riduzione delle tasse, semplificazione burocratica e incentivi per lo sviluppo delle aziende, le uniche che possono creare sviluppo. Un grande piano di crescita del Paese basato sulle grandi e piccole opere, a partire da quelle infrastrutturali, senza dimenticare gli edifici scolastici. Impegno nei settori della ricerca e dell’innovazione. E infine, ma non ultimo, un tema che mi sta particolarmente a cuore, la tutela e lo sviluppo del ‘Made in Italy’ agro alimentare, che per noi rappresenta un vero tesoro invidiato in tutto il mondo.
Simone Ciloni