Polizia non sicura, un poliziotto è morto per essere intervenuto sulla scena di un furto: era sposato da meno di un mese

Andrew Harper e la moglie

La morte di Andrew Harper, poliziotto britannico che è stato ucciso in servizio, ha portato alla reazione dei suoi colleghi, che ora chiedono maggiore sicurezza e l’uso del taser

L’uccisione di Andrew Harper, il poliziotto deceduto la scorsa settimana nel corso di un’operazione atta a sventare un furto con scasso, ha sollevato le polemiche oltremanica sulla scarsa sicurezza di cui godono sul campo gli agenti di polizia. La vicenda di Harper, che tra le altre cose era sposato da meno di un mese e ha lasciato una moglie sotto shock, ha aperto la strada alla discussione sulla dotazione del taser, strumento che Nick Adderley (capo della Polizia del Northamptonshire) ha fatto sapere di voler fare avere ai suoi.

La Polizia inglese vuole dotarsi di taser, nel Northamptonshire provvedimento attivo entro 18 mesi

Dotare la Polizia di strumenti in grado di consentire agli agenti di difendersi adeguatamente. Questo il tenore delle dichiarazioni rilasciate da Nick Adderley, capo della Polizia del Northamptonshire, al Daily Express: “Non posso sedermi qui e presiedere a una situazione in cui i miei ufficiali sono esposti a livelli crescenti di violenza quando sono a mia disposizione attrezzature che potrebbero salvare la vita di un ufficiale”. Dunque, la polizia inglese possiede armi che potrebbero salvare la vita degli agenti e che saranno distribuite a chi ne farà esplicita richiesta nel Northamptonshire. Le polemiche sono nate dopo l’uccisione del giovane agente Andrew Harper, avvenuta la scorsa settimana. L’agente avrebbe dovuto sventare un furto con scasso e invece ha incontrato la morte. Da qui tutta una discussione relativa alla sicurezza dei poliziotti su cui Adderley non è più disposto a procrastinare: entro 18 mesi i suoi agenti saranno addestrati a usare i taser che gli verranno forniti, per una spesa complessiva di 220mila sterline.

La Polizia inglese vuole dotarsi di taser, la morte di Andrew Harper e le parole della moglie

Secondo quanto emerge dall’articolo pubblicato da Metro.co.uk, Andrew Harper era un agente di 28 anni che la scorsa settimana è intervenuto sul luogo in cui si stava consumando un furto con scasso, nel villaggio di Sulhamstead (Berkshire). Intorno alle ore 23:30 una macchina guidata da un uomo di nome Jed Foster (20 anni) lo ha investito, trascinandolo sull’asfalto per diversi metri e uccidendolo. Il ragazzo è stato accusato di omicidio e del furto di un quad. Andrew Harper si era sposato soltanto un mese fa e questa settimana sarebbe dovuto partire con la moglie per il loro viaggio di nozze. Tutto lo strazio della donna nel suo messaggio di addio al giovane marito:  “Mio caro ragazzo, non so come riuscirò a sopravvivere senza di te. Anche se siamo stati sposati per soli 28 giorni prima che tu fossi crudelmente portato via da me, mio ​​marito sei stato perfetto“.

Maria Mento