Continua il braccio di ferro fra Icardi e Inter: l’ex capitano ha fatto causa all’Inter, perché la società avrebbe leso la sua dignità e professionalità.
Sempre più incredibile e complicata la situazione fra Mauro Icardi e l’Inter. L’ex capitano nerazzurro ha fatto causa all’Inter, perché la società nerazzurra avrebbe leso la sua dignità, la sua immagine e la sua reputazione professionale e personale.
Un vero e proprio caos e scontro frontale fra le parti: questa guerra finirà ora in tribunale, dove un lodo arbitrale stabilirà chi ha realmente ragione in questa situazione. Icardi ha chiesto 1.501.500 euro di danni al club nerazzurro, cioè il 20% del suo stipendio lordo, oltre all’immediato reintegro a pieno titolo in squadra.
Caos Inter-Icardi: l’ex capitano fa causa all’Inter con ben 41 prove d’accusa
Il ‘Corriere della Sera’ ha riportato le accuse di Icardi all’Inter: esclusione da ogni attività pubblicitaria, pressioni continue ad andarsene, esclusione dalla chat della squadra, dove sono comunicati gli orari e le modalità dei vari allenamenti, esclusione dalle sedute tecnico-tattiche, numero di maglia ceduto a Lukaku senza preavviso e molte altre accuse. Icardi ha prodotto in totale ben 41 prove a suo favore, tra documenti, video e articoli, rifacendosi all’articolo 7.1 dell’accordo Collettivo dei calciatori.
Questa situazione assurda che si è creata fra l’ex capitano e la società nerazzurra molto probabilmente precluderà qualsiasi trattativa di mercato: Icardi resterà quasi sicuramente all’Inter almeno fino a gennaio, una situazione davvero surreale e che potrebbe condizionare tutto l’ambiente nerazzurro.
