Bambino di un anno gettato in acqua da un ponte: morto. La Polizia indaga

Un bambino di circa 12 mesi nel pomeriggio di ieri è deceduto dopo essere stato lanciato nelle acque di un fiume da un ponte. Si indaga per omicidio

Ieri pomeriggio, intorno alle ore 16:15, la Polizia della Contea inglese della Greater Manchester è stata allertata per la morte di un bambino di 12 mesi. Il piccolo è stato lanciato nelle acque del fiume Irwell da qualcuno che prima lo aveva portato sul ponte da cui è stato poi fatto precipitare. Il piccolo è stato salvato dalle acque ed è stato trasportato, in condizioni disperate, in ospedale: qui purtroppo è deceduto. La Polizia ha avviato un’ indagine per omicidio. La notizia è stata riportata da Metro.co.UK.

Bambino gettato in acqua da un ponte, fermato un uomo di 22 anni

Un bimbo che aveva circa un anno di età ieri è morto nella Contea inglese di Greater Manchester dopo essere quasi annegato nelle acque del fiume Irwell. Il piccolo non è caduto accidentalmente in acqua ma sarebbe stato volutamente lanciato da un ponte che collega le due sponde del fiume. Inutile il salvataggio che gli ha consentito di arrivare ancora vivo in ospedale. Il piccolo è morto poco dopo per le conseguenze riportate per la caduta in acqua.

La Polizia ha immediatamente aperto un’indagine per omicidio e ha fermato un ragazzo di 22 anni, che attualmente si trova in custodia presso gli uffici della Polizia di Manchester. Il giovane verrà a breve interrogato.

Bambino gettato in acqua da un ponte, le dichiarazioni della Polizia di Manchester

Il sovrintendente Jamie Daniels ha dichiarato quanto segue, invitando chiunque possa aver visto qualcosa a farsi avanti: “Questo è un incidente incredibilmente tragico che ha portato un bambino innocente a perdere la vita e stiamo facendo tutto il possibile per sostenere la sua famiglia in questo momento inimmaginabilmente devastante. So che la sua perdita sarà avvertita da tutta la comunità e i nostri pensieri sono con i suoi cari questa sera. È in corso un’indagine per omicidio e stiamo lavorando duramente per mettere insieme le circostanze che hanno portato il bambino a finire in acqua. Abbiamo un uomo in custodia, la nostra indagine è in corso e sollecito tutti i testimoni o chiunque abbia qualche informazione a mettersi in contatto il più presto possibile in modo da poter scoprire cosa gli è successo“.

Maria Mento