Un asteroide grande come un campo da calcio ha rischiato di colpire la Terra

asteroide terra nasa La NASA si era “persa” un asteroide delle dimensioni di un campo da calcio. 

La roccia spaziale “OK”, individuata nel 2019, stava sfrecciando talmente forte da arrivare a soli 40.400 miglia dal nostro pianeta.

Una distanza talmente ridotta che secondo l’agenzia della NASA fa sì che l’asteroide sia stato quello che si è avvicinato di più alla Terra nell’ultimo secolo. Fin qui tutto normale, e l’impressione è che sia stato sempre tutto sotto controllo. Ma a quanto pare non è affatto così, almeno stando alle e-mail ottenute da BuzzFeed News.

L’ufficiale di difesa planetaria della NASA, Lindley Johnson, ha scritto in una di queste e-mail: “Poiché domani potrebbe esserci copertura mediatica, vi avverto che in circa 30 minuti un asteroide di circa 57-130 metri passerà a soli 0,19 distanze lunari (~ 48.000 miglia) dalla Terra.

L’asteroide avrebbe potuto provocare gravissimi danni 

In un comunicato rilasciato dopo il mancato arrivo, la NASA ha aggiunto: “Se il 2019 OK fosse entrato e si fosse interrotto nell’atmosfera terrestre sulla terra, l’onda esplosiva avrebbe potuto creare devastazioni localizzate in un’area di circa 50 miglia di diametro”.

E Paul Chodas, del Jet Propulsion Laboratory della NASA, ha aggiunto sempre via e-mail: “Mi chiedo quante volte questa situazione è accaduta senza che l’asteroide venisse scoperto affatto”.

Altre e-mail, come riportato dal Daily Star Online, mostrano che l’asteroide viene descritto come un vero e proprio “killer di città”.