Matteo Salvini a ‘Rai Radio 2’: “La sequela di insulti che Conte mi ha riversato in questi giorni mi ha colpito”

Salvini è intervenuto in diretta durante il programma radiofonico “I Lunatici” in onda su ‘Rai Radio 2’: “La sequela di insulti che Conte mi ha riversato in questi giorni mi ha colpito”.

Matteo Salvini è intervenuto ieri notte in diretta ai microfoni di ‘Rai Radio 2’ nel corso del programma radiofonico “I Lunatici”, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio, e in onda dal lunedì al venerdì dalla mezzanotte e trenta alle sei del mattino.

Nel corso dell’intervista il leader della Lega non ha esitato a commentare il cambio di atteggiamento del premier Giuseppe Conte nei suoi confronti: “Io ai rapporti umani tengo molto e la sequela di insulti che Conte mi ha riversato in questi giorni mi ha colpito. Capisco che per qualcuno la poltrona valga più del rapporto umano, ma in queste settimane mi sono reso conto che non si finisce mai di imparare. Io non riuscirei a fare certe cose”.

Salvini ha avuto parole non tenere anche su Di Maio: “Non sarei mai riuscito a fare quello che ha fatto Di Maio. Se mi avessero detto che pur di restare al Governo non avrei dovuto più fare il Ministro degli Interni ma sarei dovuto andare agli Esteri, avrei risposto che non ero in grado. Perché non ci si improvvisa Ministri. Sapremo fare opposizione pacifica ma ferma, sia in Parlamento che nelle piazze. Non tutti si rassegnano a un Governo telecomandato da Berlino, Parigi e Bruxelles”.

Matteo Salvini su ‘Rai Radio 2’: “L’accordo di Malta sui migranti è una sòla, come si dice a Roma”

Nel corso dell’intervento in radio, Matteo Salvini ha commentato anche l’accordo di Malta sulla redistribuzione dei migranti: “È una sòla, come si dice a Roma. Si parla di eventuale redistribuzione solo di quelli che arrivano con le navi delle ONG. Il 90% di quelli arrivati in Italia restano in Italia e il porto di arrivo deve comunque essere quello più vicino. La traduzione dei documenti che ho letto è che arrivano tutti in Italia e se ci va bene il 10% poi va altrove. Nove italiani su dieci in strada mi dicono di non mollare. È chiaro a tutti che è nato un Governo abusivo, figlio di ragionamenti di palazzo e della paura di andare al voto. Sono in carica da pochi giorni e già hanno iniziato a litigare”.

Il leader della Lega ha commentato anche il selfie con Asia Argento: “Mi ha fatto piacere avere un dibattito con una persona con cui la penso in maniera diversa ma che ieri ha detto che si scusava per aver scritto ‘Salvini merda’. Se fai un errore chiedi scusa e buonanotte”.