Proposta di David Sassoli per i migranti: “Gli Stati che non accolgono non avranno accesso ai Fondi UE”

David sassoli

L’Unione Europea ha deciso di prendere una posizione netta sulla questione migranti. E così arriva la proposta di David Sassoli per consentire l’accoglienza, “punendo” gli Stati che fanno un passo indietro.

Proposta di David Sassoli: l’intervista

Su Radio Capital, durante il programma Circo Massimo, è stato intervistato il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli che ha dichiarato che il bilancio pluriennale dell’Unione sarà una priorità per il prossimo quinquennio. Per cui ci saranno delle condizioni per avere accesso ai Fondi.

Prendi i soldi della coesione ma partecipi a riforme ad esempio sulla politica dell’immigrazione. Tanti paesi si fanno belli con i soldi dei cittadini europei, a Varsavia o a Budapest ci sono tantissime opere pubbliche fatte con i soldi dei cittadini europei. Allora mettiamoci una condizionalità. Se un paese non ricolloca, non prende fondi. Facciamo questa battaglia. È bello farsi le metropolitane con i soldi dei cittadini europei, ma deve essere anche bello dare solidarietà ai paesi che ne hanno bisogno o fare politiche per la lotta ai cambiamenti climatici o rispettare lo Stato di diritto“.

Un primo passo è l’Accordo di Malta

Per Sassoli un gran bel punto di inizio è dato dall’accordo di Malta. Pur essendo palesati dei limiti non di poco conto, tra cui il criterio della volontarietà, c’è sempre il fatto che alcuni paesi stanno cercando di fare dei bei passi in avanti, per affrontare la questione a dovere.

Secondo il presidente chi la dura la vince. Per questo si deve fare in modo che sia conveniente anche per altri entrare in questo meccanismo.