La notizia secondo cui il vescovo di Bologna Matteo Zuppi avrebbe lanciato l’idea del tortellino dell’accoglienza, un tortellino al ripieno di pollo e non di carne, si è rivelata falsa. Ecco come stanno le cose
“L’arcivescovo Matteo Zuppi ha appreso la notizia del tortellino con carne di pollo solo questa mattina e dai media. Era all’oscuro dell’iniziativa annunciata ieri in conferenza stampa dal Comitato cittadino per le manifestazioni petroniane“. Così l’arcidiocesi di Bologna ha rettificato le informazioni che erroneamente sono state date ieri sulla prossima festa di San Petronio, il patrono della capoluogo emiliano che verrà festeggiato il 4 ottobre. Monsignor Matteo Zuppi non ha mai lanciato l’idea dei tortellini dell’accoglienza.
Notizia falsa sui tortellini dell’accoglienza, il vescovo di Bologna non ha mai preso questa decisione
Notizia falsa quella diffusa ieri sui presunti tortellini dell’accoglienza da offrire a Bologna in occasione della festività dedicata a San Petronio. La fake news che era stata diffusa riguarda una decisione che sarebbe stata presa dal vescovo Matteo Zuppi per tutte quelle persone- soprattutto straniere- che non possono mangiare carne di maiale per via di convinzione religiose diverse: quella di far servire tortellini con ripieno di pollo e non con ripieno di carne di maiale. L’arcidiocesi ha specificato che il vescovo non ha preso nessuna decisione in tal senso e che i tortellini di pollo saranno sì presenti, ma in quantità ridotte e solo per coloro che per problemi alimentari o religiosi non potranno mangiare il tradizionale tortellino. Quindi non è vera la notizia secondo cui non ci sarà il tortellino di carne.
Come riporta Adnkronos, l’arcidiocesi ha espresso tutta la sua disapprovazione nei confronti della creazione di questa notizia e della sua successiva strumentalizzazione: “E’ sorprendente che una fake news sia utilizzata per confondere bolognesi e italiani e tanto più che una normale regola di accoglienza e di riguardo verso gli invitati sia interpretata come offesa alla tradizione. Infatti la preoccupazione è che tutti possano partecipare alla festa, anche chi ha problemi o altre abitudini alimentari o motivi religiosi. Alcune polemiche e strumentalizzazioni non sono accettabili neanche in campagna elettorale. Con la festa di san Petronio continueremo a vivere la tradizione della nostra città e della nostra Chiesa. Sarà come sempre un momento di unità intorno al Padre defensor di tutti i bolognesi“.
Notizia falsa sui tortellini dell’accoglienza, anche Matteo Salvini era insorto contro la decisione
La notizia relativa a questi ormai famigerati tortellini dell’accoglienza ieri era velocemente rimbalzata da un social a un altro, scatenando le più aspre polemiche soprattutto da parte di coloro che in maniera convinta ritengono che gli italiani non debbano mettere da parte o in secondo piano le proprie tradizioni per favorire l’integrazione.
L’idea di servire dei tortellini con ripieno di pollo, e non con ripieno di carne, alla festa di San Petronio, proprio per non offendere il credo de i musulmani che non possono nutrirsene, è stata anche commentata da Matteo Salvini. Il leader della Lega ne ha parlato ad Attigliano, nel corso di un comizio: “Per il rispetto, il vescovo di Bologna, manco un passante, ha lanciato i tortellini senza carne di maiale. E’ come dire il vino rosso in Umbria senza uva per rispetto. Vi rendete conto che stanno cercando di cancellare la nostra storia, la nostra cultura?“. Ora la notizia si è rivelata infondata.
Maria Mento