Litiga al telefono con l’ex compagno, per la rabbia uccide involontariamente il figlio

Uccide il figlioUna giovane madre ha ucciso involontariamente il figlio neonato dopo un violento litigio telefonico con il padre del bambino.

Lo scorso giovedì, Burgandie Marquez, madre di 30 anni residente a Tampa (Florida), ha avuto un violento litigio telefonico con l’ex compagno. Non è chiaro quale fosse il motivo del contendere, ma pare che la donna, mentre discuteva animatamente con l’uomo, ha strattonato in modo violento il figlio neonato per due volte. Nel farlo non si è resa conto che il bimbo ha sbattuto la testa per due volte. Conclusa la chiamata, Burgandie si è precipitata giù dalle scale con il figlio in braccio, senza curarsi di tenergli ferma la testa.

Come risultato dell’accaduto il piccolo ha sviluppato un immediato malessere, gli è salita la febbre, ed ha cominciato a piangere. La donna ha cercato di consolarlo, senza preoccuparsi che potesse avere un problema medico grave. Il giorno seguente, però, mentre portava il figlio dal padre si è accorta che le sue condizioni stavano peggiorando ed ha chiamato un’ambulanza. Il piccolo è stato ricoverato d’urgenza al St. Joseph Hospital, dove è stato riscontrato un pericoloso sanguinamento cerebrale.

Il bimbo muore, mamma arrestata per l’omicidio colposo del figlio

Mentre i medici cercavano di salvare la vita al piccolo Mason, la donna è stata interrogata dalla polizia. Gli agenti cercavano di capire come il bimbo avesse sbattuto la testa, ma Burgandie ha dato loro differenti versioni. Lunedì mattina le condizioni del bambino sono peggiorate ed è stato ricoverato in terapia intensiva e qualche ora dopo è morto. A quel punto la madre è stata condotta in centrale per un altro interrogatorio, durante il quale ha ammesso di aver causato lei le lesioni al figlio. La confessione è stata decisiva per farla accusare di omicidio colposo e farla arrestare. La donna rimarrà in carcere fino alla prossima udienza, nel frattempo le è stata tolta la custodia dell’altro figlio.