Il corpo smembrato di una donna è stato gettato dal dodicesimo piano di un condominio.
Il cadavere è precipitato da un balcone, di fronte a un gruppetto di bambini inorriditi: lo riporta il Daily Star Online.
Da quell’altezza sono poi stati lanciati i suoi vestiti macchiati di sangue e anche la sua testa mozzata, come riferiscono i rapporti della polizia locale. La donna, di nome Elizaveta, 19 anni, lavorava in un club di spogliarello a Chita, in Russia.
I bambini, tutti minorenni, stavano giocando all’esterno delle loro abitazioni quando hanno assistito alla macabra scena.
Un uomo, di 38 anni, è sospettato di aver gettato le parti del corpo della ragazza da un balcone. Stando a quanto affermato dalla polizia si tratterebbe del suo partner.
La giovane aveva lavorato in uno strip club
I poliziotti hanno buttato giù la porta del suo appartamento in affitto per procedere all’arresto.
“Siamo stati io e i miei amici a trovare le parti del corpo – ha detto un 15enne – È stato spaventoso”. Alcuni resti umani sono atterrati sulla tettoia che copre la porta del condominio, che si trova lungo Bogomyagkova Street.
La giovane è conosciuta localmente per aver lavorato nello strip club chiamato Zazhigalka.
Gli agenti stanno interrogando il presunto responsabile del barbaro omicidio. Anche i residenti locali sono stati interrogati sulla tragedia.