Quasi 40 anni dopo il misterioso decesso di Aldo, bimbo morto a 7 anni in un collegio, è stata aperta un’indagine per chiarire cos’è realmente successo.
La morte del piccolo Aldo Moroni, studente di un collegio cattolico, il St Columba’s College, a Largs, Airshyre (Scozia), è passata sotto silenzio nel 1980. Il piccolo è deceduto mentre si trovava nei bagni e l’accaduto pare sia stato insabbiato come morte accidentale. Pare infatti che a quel tempo la causa della morte sul referto fosse “infarto”. La presunta verità sull’accaduto è emersa solamente molti anni più tardi, quando la Scottish Child Abuse Inquiry ha riesaminato il caso, dopo che sono emerse accuse di abuso sessuale ai danni del frate Germanus, il cui vero nome era David McNell.
Dalle indagini è emerso che il piccolo Aldo in realtà era stato aggredito dal frate perché aveva impiegato troppo tempo in bagno. A quanto pare padre Germanus lo ha colpito con violenza tale da causarne la morte. A testimoniare l’accaduto è stato un suo compagno di collegio, nipote di un uomo che 15 anni prima è stato abusato ripetutamente dal frate.
Bambino ucciso con un morso da un frate, la testimonianza
Interrogato dalla Scottish Child Abuse Inquiry, l’uomo, che ha scelto di farsi chiamare Edward, ha dichiarato che suo nipote si trovava fuori dalla porta del bagno e che ha sentito le urla di Aldo ed i rumori dell’aggressione. All’uscita dalle lezioni ha visto l’ambulanza e solo giorni dopo ha saputo del decesso del compagno. Oggi Edward si sente tormentato dal senso di colpa, pensa che se non fosse stato così codardo avrebbe potuto impedire la morte del piccolo Aldo.