Drammatica epidemia di morbillo in Congo: più vittime che con l’Ebola

E’ una emergenza senza precedenti. E’ “la più grande epidemia al mondo di morbillo”, secondo l’Unicef.

E’ l’epidemia di morbillo che sta colpendo migliaia di persone nella Repubblica Democratica del Congo: ad oggi, secondo i dati riportati, sono state colpite 200.000 persone e oltre 4.000 sarebbero le vittime dell’epidemia (nel 90%, bambini sotto i 5 anni, che rappresentano frattanto il 74% dei contagiati).

Per questo motivo l’Uncef si sta muovendo per vaccinare i bambini ancora non colpiti dal virus e sta distribuendo farmaci salvavita nei centri sanitari.

Per capire la gravità dell’emergenza, bisogna pensare che l’Ebola – ad oggi – ha ucciso poco più di 2.000 persone: più o meno la metà delle attuali vittime a causa del morbillo.

Epidemia morbillo in Congo, i numeri della crisi

Da gennaio ad oggi sono stati riportati 203.179 casi di morbillo in tutto il Congo, 4.096 sono i morti.

Questa settimana e la prossima, grazie all’azione dell’Unicef, 1.111 kit medici (contenenti antibiotici, sali per la reidratazione, Vitamina A, antidolorifici, antipiretici e altri aiuti) utili a curare più di 111.000 persone.

Queste le parole di Edouard Beigbeder, rappresentante Unicef in Repubblica Democratica del Congo: “Stiamo combattendo l’epidemia di morbillo su due fronti: prevenendo i contagi e prevenendo le morti. Insieme con il Governo e i partner principali, l’Unicef sta accelerando le vaccinazioni dei bambini contro il morbillo e allo stesso tempo sta fornendo alle cliniche medicine che possano trattare i sintomi e migliorare le probabilità di sopravvivenza per tutti quelli già colpiti dalla malattia”.