Marco Columbro si scusa per il litigio con la D’Urso e parla degli Ufo: “Temono la distruzione del pianeta”

Lunga intervista di Marco Columbro a FQMagazine, dopo la scarmauccia con Barbara d’Urso durante l’ultima puntata di “Live – Non è la d’Urso”, divenuta virale sul web.

Una scaramuccia per cui il conduttore più amato degli ’80 e dei ’90 (o tra i più amati degli ’80 e dei ’90) ha deciso di chiedere scusa: “Il tapiro me lo sono meritato. Il mio atteggiamento non è stato signorile e non mi appartiene. Non mi sono mai comportato così in tanti anni di lavoro, ma quando ti senti usato e vedi che il comportamento non è coerente alle parole ci rimani male. Sono stato usato per fare ascolto”.

Marco Columbro ha quindi parlato del perché sia attualmente ai margini della televisione tricolore, non risparmiando un po’ di autocritica: “Ci sono Rai, Mediaset, La7 e Sky. Gli interlocutori non sono molti. Quando ho visto che non avevo più possibilità me ne sono fatto una ragione. Vorrà dire che sono passato di moda. Oggi ci sei e domani no, funziona così il nostro lavoro. Così mi sono riciclato in altri modi: facendo pubblicità, programmi in altre reti e oggi mi hanno chiamato per fare una nuova trasmissione su Business 24. La tv che facevo una volta è passata, ed è giusto che sia così. La tv si evolve”.

Quindi qualche immancabile battuta sulle sue posizioni sull’esistenza degli Ufo: “Mi hanno massacrato per anni. Ora, a mano a mano che i governi europei e quelli americani sveleranno ciò che sanno da decine di anni sulla realtà extraterrestre, gli animi finalmente si placheranno e tutti si convinceranno che questa è una realtà e non una fantasia”.

E alla domanda se abbia vuto contatti con gli Ufo, ha dichiarato: “Io non ha mai avuto contatti con i Fratelli dello Spazio, però ci sono molti contattati nel mondo e anche in Italia. La loro più importante preoccupazione, oggi, riguarda l’energia nucleare. Non permetteranno che succeda un’altra Hiroshima e Nagasaki. Temono la distruzione del pianeta: dovesse succedere, si creerebbe uno squilibrio gravitazionale terribile. Per questo loro ci mandano dei messaggi per creare consapevolezza su questo tema, ma non intervengono. Il motivo? Esiste una legge per la quale un popolo più evoluto non può influire su un popolo meno evoluto, ovvero noi. I nostri problemi ce li dobbiamo risolvere da soli, loro intervengono solo se ci sono motivi seri sulla salvaguardia del pianeta. È per questo che non si fanno vedere in massa, non ci sarà mai una loro invasione, a meno che non sia necessaria per la salvaguardia del pianeta. Si limitano a farsi vedere qui e là in tutto il mondo, ci inviano messaggi, per farci capire che non siamo soli. Anche loro sono passati da un periodo complicato come il nostro attuale, ce lo dicono chiaramente e ci spronano a superarlo, non attraverso le guerre e l’odio razziale o religioso, ma attraverso la consapevolezza, e l’amore incondizionato”.