Zingaretti vuole l’alleanza stabile con il M5S: “Si può arrivare al 48%”

zingaretti di maio alleanza pd m5sIl rapporto tra Nicola Zingaretti e Luigi Di Maio è “ottimo”. 

Lo definisce così lo stesso segretario del Partito Democratico, ospite durante la puntata di “Otto e Mezzo”. Zingaretti ha infatti affermato di aver letto l’intervista del capo politico del Movimento 5 Stelle e di averla condivisa al cento per cento. “Non ci siamo visti spesso ma tutte le volte che ci siamo visti sono stati sempre incontri utili”, ha aggiunto il segretario “Dem”.

In molti sperano che questa esperienza di governo possa portare in futuro ad un’alleanza stabile tra il PD e il M5S, anche nei territori. Una speranza che viene condivisa anche dallo stesso Zingaretti, che ritiene possibile arrivare intorno al 45-48% in caso di unione tra democratici e pentastellati, come riportato anche dal quotidiano “La Repubblica”.

Zingaretti avvisa il M5S: “Bonaccini è un bravissimo presidente”

Tuttavia, quando la questione volge sull’Emilia Romagna, Zingaretti pone un paletto e difende a spada tratta Stefano Bonaccini. “In Emilia Romagna c’è un bravissimo presidente e un buonissimo bilancio di quell’amministrazione”, dice il segretario del Partito Democratico, che fa capire di non apprezzare l’idea M5S di un candidato presidente “civico”.

Infine, Zingaretti si è soffermato anche sul Russiagate, chiedendo nuovamente al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, di andare al Copasir a riferire. “Sono questioni delicate, quindi non possono esserci troppi ‘se’ per troppo tempo”.