John Tinniswood, la storia dell’uomo che ha 107 anni: “Per vivere a lungo bisogna mangiare Fish&Chips”

La storia del nonnino che ha 107 anni
John Tinniswood (Mercury Press)

John Tinniswood è un simpatico nonnino che ha raggiunto la veneranda età di 107 anni. Qual è il segreto di tanta longevità? Lui ne è sicuro: mangiare Fish&Chips

John Tinniswood è nato al Liverpool nell’anno dell’affondamento del Titanic (1912) e oggi ha la bellezza di 107 anni. Il nonnino vive in una casa di cura e qui, in agosto, ha festeggiato il suo ultimo compleanno. I tabloid inglesi, vista la sua età così avanzata, si sono interessati alla sua storia e lo hanno intervistato. Quello che John ha detto ai giornalisti inglesi è sorprendente: per vivere a lungo bisogna mangiare Fish&Chips, come fa lui ogni venerdì trasformando questo pasto sfizioso in un rito irrinunciabile.

La storia del nonnino che ha 107 anni, John Tinniswood e il suo elisir di lunga vita

John Tinniswood, classe 1912, è probabilmente l’unica persona al mondo- tra quelle nate in quell’anno- a essere ancora in vita e ad aver raggiunto il traguardo sorprendente dei 107 anni. La sua storia sembra una favola. Da giovane, ha conosciuto la moglie (ormai scomparsa) a Liverpool, durante una serata danzante: era il periodo, difficilissimo, della Seconda Guerra Mondiale. Dalla loro unione (avvenuta nel 1942) è poi nata una figlia, di nome Susan, che a sua volta ne ha avuti quattro. Quando anche i nipoti di John hanno messo su famiglia, l’anziano ha avuto così modo- grazie alla sua longevità- di conoscere anche i suoi bisnipoti. Oggi John vive alla Hollies Rest Home di Southport (Merseyside) e proprio grazie alla sua età così importante i giornalisti si sono interessati a lui e hanno raccontato la storia della sua vita. Ai loro microfoni John avrebbe rivelato quale, secondo lui, sia il vero elisir di lunga vita: magiare con costanza Fish&Chips, il suo piatto preferito.

La storia del nonnino che ha 107 anni, John Tinniswood mangia Fish&Chips una volta a settimana

Fish and chips è il mio piatto preferito. È sempre stato un piacere mangiarlo. Questo mi ha tenuto giovane. Adesso mi sento lo stesso di quando avevo 80 anni, nulla è realmente cambiato. Adesso, mangio il mio piatto preferito una volta alla settimana, quindi non vedo l’ora che arrivi il venerdì, e occasionalmente riceviamo un trattamento speciale in più quando lo ordiniamo da The Swan, un chippy di Southport famoso per il fish and chips”, ha rivelato l’anziano. Ma, chiaramente, non può essere solo merito del cibo se John si è mantenuto così giovane. L’uomo ha svelato le sue altre passioni: il Liverpool FC e la voglia costante di imparare. Entrambe le cose, la passione calcistica e quella per l’apprendimento, gli hanno consentito di mantenersi attivo e in forze. Ogni mattina, John si alza dal suo letto e non ha bisogno di essere assistito. Successivamente, si mette a leggere il giornale e poi a gestire le sue finanze.  “Mantenersi attivi è molto importante. Dico sempre che non si dovrebbe mai andare a letto la sera senza aver imparato qualcosa di nuovo“, ha sentenziato l’arzillo vecchietto. E dalla sua casa di cura fanno sapere di essere molto fortunati ad averlo con loro.

Maria Mento